Grande affluenza di appassionati durante il 7° round del C.I.V. tenutosi ieri all’autodromo Piero Taruffi a Vallelunga. Giornata calda in tutti i sensi, per il meteo, che non ha dato un attimo di tregua a piloti e staff, per l’asfalto che ha raggiunto temperature davvero elevate ed infine perchè in alcune classi si poteva chiudere il discorso campionato in anticipo sul calendario.
In 125 GP, il pilota 15enne Romano Frenati, del Team Italia, è stato autore di una gara davvero perfetta, tagliando il traguardo in prima posizione lasciandosi alle spalle il compagno di scuderia Antonelli (2°) e l’altro rivale Calia (3°), poi squalificato per irregolarità tecnica, entrambi davanti in classifica generale. Il round del Mugello sarà decisivo per la conquista del tricolore, con solo 3 punti di distacco tra Antonelli e Frenati.
Nella SuperStock 600, il russo Leonov su Yamaha, riapre il campionato portandosi a soli 10 punti dal leader della classifica Lombardi che non riesce a portarsi oltre il 6° posto. Ottima prova per Morbidelli, l’unico ad avere lo stesso passo del russo, autore di un ultimo giro, best della gara, davvero perfetto, non riuscirà a scavalcare il russo accontentandosi di un ottimo secondo posto.
Al terzo posto Riccardo Russo, a podio per la quarta volta consecutiva, potenzialmente anche lui ancora in corsa per il titolo iridato. Davvero una bella gara con dei bei numeri, con moto intraversate, derapate e un salvataggio in extremis di Cocco con la moto completamente sull’erba nel curvone.
La Stock 1000 è stata la classe che ha incoronato il primo campione italiano della stagione, Danilo Petrucci del Barni Racing Team, che con quattro vittorie stagionali riesce a mettere la mani sul titolo con una gara di anticipo. Come sempre, Petrucci parte fortissimo, mettendosi dietro i rivali, forte anche dei 21 punti di vantaggio, gestendo la gara in maniera esemplare e tagliando il traguardo con 6” di anticipo sugli inseguitori.
Nella 600 SuperSport, la guerra a due tra Tamburini e Dionisi, non si è conclusa, con quest’ultimo che sperava di festeggiare il titolo sul circuito di casa. Mattatore della giornata proprio il rivale Tamburini, dopo un duello davvero entusiasmante con lo stesso Dionisi. Centrando la quarta vittoria consecutiva, Tamburini porta il suo svantaggio a 11 punti, a chiude il podio il toscano Gramigni, ai danni di Palumbo con un sorpasso negli ultimi metri del tracciato. Tutto rimandato al Mugello.
In Superbike splendida gara in solitaria di Sandi che parte bene e allunga da subito portandosi a casa la prima vittoria dell’anno su quella Ducati del Team Althea protagonista del mondiale SBK. Dietro di lui altre due Ducati, quelle del Team Barni con Baiocco, leader in classifica, e quella di Alex Polita, suo rivale in classifica generale. I punti di distacco tra il Baiox e il Pirata sono 16 e anche se il discorso campionato è ancora aperto, sarà veramente dura per il campione in carica Polita riuscire a confermarsi anche per quest’anno.
Appuntamento quindi al Mugello dove si decreteranno tutti i campioni 2011 del Campionato Italiano Velocità.
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Emanuele Bompadre
