Incredibile prima manche del gran premio d’Inghilterra presso il circuito di Silverstone, valida per il mondiale SBK, dove ancora una volta il meteo è stato il vero protagonista condizionando team, piloti e direzione. Gara che comincia su pista asciutta e che dura circa un giro, con la pioggia che comincia a cadere costringendo i commissari ad esporre le bandiere rosse per l’estrema scivolosità dell’asfalto.
Primi colpi di scena nella brevissima “prima gara” con l’incidente della wild card David Johnson a causa di un high side, con Norino Brignola che colpisce la Kawasaki dell’australiano, con entrambi i piloti che finiscono al centro medico con il pilota italiano con una sospetta frattura della clavicola e Johnson in attesa di accertamenti, e Maxime Berger che perde l’anteriore andando a colpire il poleman e compagno di squadra Jakub Smrz.
Grazie alle bandiere rosse entrambi i piloti del Team Effenbert Liberty Racing riescono a rientrare ai box per sistemare le moto in vista della nuova partenza con la direzione che decide per una Wet Race.
Alla ripartenza quasi tutti i piloti optano per le slick, con il tracciato per la maggior parte asciutto, tranne Jakub Smrz, Sylvain Guintoli e John Hopkins che scelgono le rain e Chaz Davies che opta per le intermedie.
Dopo una gara al cardiopalma, con la pioggia che ha ricominciato a cadere, e dopo sorpassi e controsorpassi e continui cambi del leader della gara, la spunta un inedito Loris Baz, Kawasaki Racing Team, che ha letteralmente spento il cervello con la sua Ninja a limite del grip e autore di alcune manovre al di fuori della fisica.
Al secondo e terzo posto altra coppia inedita, quella della BMW Motorrad Italia, rispettivamente con Michel Fabrizio e Ayrton Badovini, con quest’ultimo in un arrivo assurdo dopo l’high side in uscita di curva prima del rettilineo travolgendo anche Johnny Rea, Honda World SuperBike, ed entrambi i piloti che tagliano il traguardo in scivolata, con il pilota inglese quarto a 80 millesimi.
Limita i danni il campione del mondo in carica Carlos Checa, Ducati Althea, quinto, in testa nella prima parte di gara in cui sembrava poter vincere in tranquillità, ma vittima del rientro del gruppo a causa del maltempo. Stesso discorso per Leon Haslam, BMW Motorrad Motorsport, sesto, da buon inglese in testa quando la pista è diventata scivolosa a causa della pioggia, ma ripreso dai primi tre oggi davvero indiavolati.
Alle spalle di Haslam il compagno di squadra Marco Melandri, in ritardo rispetto ai primi ma che limita i danni in campionato, addirittura guadagnando punti a causa della brutta scivolata senza conseguenze di Max Biaggi, Aprilia Racing Team, vittima di un high side all’ultimo giro mentre era in lotta per il podio. Stessa sorte per il pilota Fixi Crescent Suzuki Leon Camier scivolato mentre era in lotta per la leadership al 14esimo giro.
Classifica Gara 1 Gran Premio d’Ighilterra, Mondiale SBK, Silverstone
01- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 18 giri in 40’46.128
02- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 0.383
03- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 0.459
04- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.539
05- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 1.012
06- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 2.619
07- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 6.123
08- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 9.170
09- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 – + 19.022
10- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 19.087
11- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 29.840
12- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198 – + 30.158
13- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 44.222
14- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1’20.387
15- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’42.698
16- Sylvain Guintoli – PATA Racing Team – Ducati 1198 – a 1 giro
17- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – a 1 giro
Emanuele Bompadre
[nggallery id=226]
