Incredibile gara sul circuito cittadino di Valencia dove un commosso Fernando Alonso, Ferrari, conquista il gradino più alto del podio, esaltando i tifosi spagnoli, dopo una qualifica che lo aveva visto escluso dalla Q3, con la 11esima posizione in griglia.
Un finale di gara emozionante dove il ferrarista ci ha messo davvero tutto il talento e la bravura che solo un vero campione del mondo può avere, dando il massimo e ottenendo il massimo con nessuno che puntava su di lui. Due i colpi di scena, il primo l’entrata della safety car dopo il contatto tra Vergne, Toro Rosso, e Kovalainen, Catheram, annullando di fatto il vantaggio che Sebastian Vettel, Red Bull, aveva costruito fino a quel momento e il secondo subito dopo, al restart della gara, con la vettura del tedesco che si ferma lasciandolo a piedi.
Alonso che al momento era terzo, è riuscito a portarsi in seconda posizione con un gran sorpasso ai danni di un ottimo Romain Grosjean, Lotus, fermo qualche giro dopo per un problema tecnico, per poi sfilare Sebastian Vettel fermo a bordo pista. Con un po’ di respiro, lo spagnolo ha campo libero, seguito a distanza da Lewis Hamilton, Mclaren, e da Kimi Raikkonen, Lotus, in lotta tra loro per la piazza d’onore, con il pilota inlgese con evidenti problemi di gomme e che lascierà all’ex campione del mondo finalndese campo libero, ci proverà anche Pastor Maldonado, Williams, con un sorpasso forse troppo irruento con il risultato di mandare Hamilton a muro.
In tutto questo caos ne trae profitto Michael Schumacher, Mercedes, che riesce ad agguantare la terza posizione arrivando a podio, finamente davanti al compagno di squadra. Finiscono nella top ten, le due Force India con Hulkenberg e Di Resta, rispettivamente quinto e settimo, con Nico Rosberg che si piazza tra loro, seguono Jenson Button, Mclaren, ancora in un limbo senza sbocchi, Sergio Perez, Sauber, e anche se con un alettone danneggiato Pastor Maldonado.
L’altro ferrarista, Felipe Massa, di nuovo alle prese con problemi vari, compreso un contatto che gli ha danneggiato la gomma destra anteriore con conseguente rientro ai box per l’ennesimo cambio, giungedo al traguardo in sedicesima posizione. Quasi certo il divorzio dalla rossa di Maranello.
In campionato comanda Fenando Alonso con 111 punti, seguito da Mark Webber a quota 91, e da Lewis Hamilton ad 88. Appuntamento tra 10 giorni nel tempio della velocità inglese, Silverstone.
Classifica Gran Premio d’Europa, Valencia 2012
1 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:44:16.649 |
2 | Kimi Räikkönen | Lotus-Renault | +6.4 secs |
3 | Michael Schumacher | Mercedes | +12.6 secs |
4 | Mark Webber | Red Bull Racing-Renault | +13.6 secs |
5 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | +19.9 secs |
6 | Nico Rosberg | Mercedes | +21.1 secs |
7 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | +22.8 secs |
8 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | +24.6 secs |
9 | Sergio Perez | Sauber-Ferrari | +27.7 secs |
10 | Bruno Senna | Williams-Renault | +35.9 secs |
11 | Daniel Ricciardo | STR-Ferrari | +37.0 secs |
12 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | +54.6 secs |
13 | Vitaly Petrov | Caterham-Renault | +75.8 secs |
14 | Heikki Kovalainen | Caterham-Renault | +94.6 secs |
15 | Charles Pic | Marussia-Cosworth | +96.5 secs |
16 | Felipe Massa | Ferrari | +1 Lap |
17 | Pedro de la Rosa | HRT-Cosworth | +1 Lap |
18 | Narain Karthikeyan | HRT-Cosworth | +1 Lap |
19 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | Accident |
Ret | Romain Grosjean | Lotus-Renault | Alternator |
Ret | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | Alternator |
Ret | Kamui Kobayashi | Sauber-Ferrari | Accident damage |
Ret | Jean-Eric Vergne | STR-Ferrari | Accident damage |
DNS | Timo Glock | Marussia-Cosworth | DNS |
Gianluca Pennino
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