Il “secondo giorno di scuola” ad Aragon è un’altra iniezione di esperienza alla ricerca dei riferimenti per migliorare le prestazioni ed il feeling della MV Agusta F3 675.
Roberto Rolfo e Christian Iddon sono stati impegnati, sin dalle libere del mattino, nella ricerca del giusto setting per migliorare l’uscita dalle curve lente e la guidabilità della moto.
I primi feedback sono arrivati subito ma anche la concorrenza è subito cresciuta, rendendo la classifica praticamente immutata per entrambi i riders ParkinGO.
Nonostante la prestazione non sia del tutto appagante, 22° posto per Iddon e 23° per Rolfo, quest’ultimo alle prese anche con un inconveniente tecnico, il lavoro dei piloti e l’acquisizione dei riferimenti necessari, uniti all’impegno del team, non possono che essere considerati positivi dal gruppo di lavoro.
La tipicità del tracciato e la preparazione degli avversari, renderanno la giornata di domani molto dura. Ma una gara d’attacco renderà le possibilità di crescita molto concrete.
Christian Iddon: “Nonostante la posizione in griglia non posso dire che oggi sia andata male perché sono migliorato con il feeling e ho un discreto passo gara. Se riesco a migliorare il grip al posteriore sono sicuro di poter guadagnare parecchie posizioni. Una buona partenza, di quelle aggressive, è quello che mi serve. Lavorerò su questo. Il resto sarà tutta esperienza ed il mio team mi sta aiutando molto.”
Roberto Rolfo: “Sono abbastanza deluso se penso ai riferimenti che avevo stamattina ed ai miglioramenti che pensavo di ottenere. Abbiamo montato un nuovo motore che però mi dà sensazioni molto diverse da quelle che mi dava quello utilizzato a Phillip Island. Ero sicuro di entrare nei 10 ma ho avuto subito un problema tecnico che mi ha fatto perdere 15 minuti. Per noi ogni istante è prezioso e questo ha pesato molto. Per domani sono comunque positivo. Intendo fare una gara d’attacco e provarle davvero tutte da subito. Le qualifiche di oggi devono essere un ricordo e la squadra si merita tutto il mio impegno.”
Redazione
