Un nuovo giovane allenatore nello staff del settore volley della Polisportiva Borghesiana. Si tratta del 27enne Kevin Tchedre, italianissimo di nascita ma togolese di origine che ormai da tempo fa parte della famiglia sportiva del club capitolino e che in questa stagione fa parte anche del gruppo della Prima divisione di coach Giampiero Scatigna (che inizierà il campionato il 2 novembre prossimo). Tchedre guiderà il gruppo dell’Under 17 maschile affiancato dal presidente-allenatore Stefano Criscuolo.
Le dichiarazioni di Tchendre
“Ci conosciamo da tempo con Stefano, è stato anche il mio allenatore qualche anno fa e c’è un rapporto di stima reciproca. Si è sempre mostrato disponibile nei miei confronti e mi sta aiutando tanto anche nei primi passi del mio percorso da allenatore”.
Tchedre ha completato l’anno passato il corso di allievo allenatore e ha collaborato con diversi gruppi della Polisportiva Borghesiana: “Sono stato al fianco di Stefano Loreti e Lorenzo Lucà seguendo l’Under 14 e l’Under 16 femminili, poi nella parte finale dell’annata ho lavorato assieme a coach Giampiero Scatigna con l’Under 19 maschile. Ora vivo con entusiasmo questa mia prima esperienza da primo allenatore: d’altronde questo è un ruolo che mi ha sempre affascinato e in passato alcuni compagni mi dicevano che fossi molto portato per i consigli e le indicazioni che davo”.
Il giovane allenatore parla della tipologia del gruppo Under 17 maschile che sta allenando da oltre un mese: “Ci sono alcuni ragazzi che conoscevo e che erano già nella Polisportiva Borghesiana. A questi si sono aggiunti alcuni elementi nuovi che potranno dare il loro contributo. Alcuni ragazzi sono appena al secondo anno di pallavolo e quindi ci vorrà un po’ di pazienza per vederli crescere, ma li vedo molto appassionati tanto che qualcuno mi dice di vedere anche le partite delle categorie superiori per imparare. Il campionato dovrebbe cominciare entro un mese, ma non abbiamo pressioni di risultato: l’obiettivo principale di questa stagione è che i ragazzi riescano a capire come si sta in campo, giocando una buona pallavolo e soprattutto divertendosi”.