Tiro con l’arco, Campionati Europei 3D, Italia prima nel medagliere con 15 podi

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L’ultima giornata degli Europei 3D di San Sicario consacra l’Italia come la migliore Nazione nel Vecchio Continente della disciplina. Sono 11 le medaglie individuali, che si aggiungono ai 4 podi a squadre di ieri. In totale 6 ori, 6 argenti e 3 bronzi

Gli azzurri si portano a casa 11 medaglie individuali con tre titoli di Marco Bruno, Giulia Barbaro e Sabrina Vannini che si aggiungono ai 4 podi a squadre di ieri, volando in testa al medagliere con un totale di 15 medaglie (6 ori, 6 argenti e 3 bronzi). Secondo posto per la Spagna a 9 (3, ori, 3 argenti e 3 bronzi) e terzo per Austria e Francia entrambe a 6 e con tre ori a testa.

I RISULTATI DEL LONGBOW

Enzo Lazzaroni vince l’argento perdendo solamente la finalissima contro il britannico Ian Edwards 31-28, la gara vive di equilibrio assoluto per le prime tre frecce, alla quarta Edwards è più preciso e chiude i conti (8-5).
Termina quarto Giuliano Faletti dopo la sconfitta con il francese Robin Gaedeur 32-30, il transalpino tira tutte le frecce sull’ “8” mentre l’azzurro alterna due “5” e due “10” che non bastano per salire sul podio.
Nel femminile finale per l’oro tutta azzurra con Giulia Barbaro che batte Cecilia Santacroce in una gara in cui la prima recupera lo svantaggio accumulato nel secondo parziale (8-5) e approfitta della doppia “M” dell’avversaria per chiudere 15-13.

I RISULTATI DELL’ARCO ISTINTIVO

E’ di bronzo la medaglia che si mette al collo Nicola Kos bravo a salire sul podio dopo il 31-29 contro l’arciere della Repubblica Ceca Tomas Roznovsky, il successo arriva in rimonta dopo il 5-8 iniziale con gli altri parziali 10-8, 8-8 e 8-5.
Sfida tutta italiana al femminile anche nell’istintivo con Sabrina Vannini che vince contro Michela Donati 38-26 imprimendo alla gara un gran ritmo fatto di tre “10” e un “8” che non lascia scampo alla compagna di squadra.

I RISULTATI DELL’ARCO NUDO

Conclude con il bronzo la sua avventura Giuseppe Seimandi con il 36-34 sul britannico James Annal. L’azzurro prende vantaggio con il 10-8 della prima freccia, poi controlla con tutti gli altri parziali che finiscono pari (8-8, 8-8, 10-10).
Nel femminile è argento Cinzia Noziglia battuta 36-21 dalla spagnola Ana Maria Cano Garcia. L’azzurra si trova subito sotto (10-5), poi c’è il pari 8-8 della seconda freccia, ma le possibilità di rimonta finiscono con il terzo tiro di Noziglia che finisce sull “M”.

I RISULTATI DEL COMPOUND

Podio per due terzi azzurro nel compound maschile con doppia vittoria in finale. Marco Bruno ha la meglio sul francese Joan Pauner con rimonta da manuale, l’azzurro va sotto 5-8, poi si porta a casa tutte le altre frecce 11-10, 11-10 e 10-8. Vittoria e bronzo per Jesse Sut 39-32 sul tedesco Henning Luepkemann, la sfida resta in equilibrio solo nella prima freccia (8-8), poi Sut dilaga 10-8, 11-10 e 11-5.
Secondo posto per una questione di centimetri per Irene Franchini che si arrende all’austriaca Ingrid Ronacher solo allo shoot off 43-43 (10-10*), l’azzurra parte avanti 11-10, ma viene ripresa nel terzo parziale (11-10) e alla freccia di spareggio l’austriaca è più precisa per pochissimo.


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