Mauro Imperato, il capitano, l’ha subito incoronati. Luiz e Caviglia?
“Due fenomeni. Due giocatori fortissimi. Due acquisti di qualità che si inseriscono in un organico valido, già proiettato dallo scorso anno alla B”. Nessun dubbio: “Gli ho visto fare cose eccezionali. La società ha lavorato in maniera incredibile”. Poche parole, mai banali. Sempre misurate. L’ha fatto anche oggi, abbracciando i due big.
Lui non vede l’ora di ricominciare: “Sto mordendo il freno, tornare in B mi dà una carica incredibile, voglio essere al top per il campionato, mettere in difficoltà il mister, dare il mio contributo alla squadra”.
Capitano dentro e fuori. Lo scorso anno come oggi: “Ricordiamoci di essere una neo promossa e non facciamo voli pindarici. Questi due elementi farebbero fare il salto di qualità a qualsiasi squadra, ma noi dobbiamo metterci del nostro, farli ambientare in un gruppo già coeso, giocare da neo promossa, con cuore, grinta e quella foga che lo scorso anno ci ha permesso di strappare la B dalla porta principale”.
E ora la serie B. L’obiettivo resta uno: resettare le vittorie e ripartire da zero, con ancora più fame. “Luiz e Caviglia in questo – dice – potrebbero darci una mano. Hanno molta esperienza, pur essendo giovani”. L’ha subito inquadrati: “Luiz è un giocatore duttile, importante, forte fisicamente. Caviglia? È un nazionale, uno che non molla mai. Ha vestito maglie importantissime”. Vittorie su vittorie, la
C1 deve diventare un bel ricordo, nulla di più. Testa bassa e correre.
L’ha fatto diventare il suo motto. Quello dello squadrone dei record.
“Lo dobbiamo alla società che ogni anno fa grossi investimenti, ai tifosi che ci sostengono sempre e comunque. A questa città che vogliamo portare ovunque in Italia”.
Un cruccio: “Quella Coppa Lazio che ogni volta sfugge sul più bello”. E un desiderio: “Inviare il mio in bocca a lupo a tre grandi persone, Tony Ramos che dopo aver dato tutto a questa squadra e a questa società ha deciso di trovare stimoli altrove, a Mike Guerra e Robinson prima ancora amici che compagni di squadra. Gli auguro il meglio. A questa maglia hanno dato tantissimo”. Capitano sempre e comunque.