Motomondiale: Mugello, MotoGP, Jorge Lorenzo perfetto

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Quando si combina un’ ottima moto, una grande squadra e un pilota,  che oltre ad essere veloce usa anche il cervello, allora non c’è davvero scampo per nessuno. Dopo aver comandato l’intero week end, salvo per un piccolo problema elettronico che non gli ha permesso di prendersi anche la pole position, Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing, conclude nel migliore dei modi con una splendida vittoria la trasferta italiana della MotoGP presso  il circuito internazionale del Mugello.

Con un passo quasi costante sotto l’1’48, nulla può fare il connazionale e autore della pole Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, accontentandosi della piazza d’onore molto utile in visione campionato e assicurando l’Honda HRC per  la scelta dell’allungo del contratto. Chiude il podio il nostro Andrea Dovizioso, Yamaha Tech3, dando un forte segnale alla Yamaha ufficiale, dopo una bella lotta con Stefan Bradl, LCR Honda Team Cecchinello, e un arrembante Nicky Hayden, Ducati Team, facendo sognare i tifosi della rossa di Borgo Panigale fino all’ultimo giro dove, una piccola sbafatura,  ha costretto “kentuchy Kid”, a togliere il gas chiudendo in settima posizione, sopravanzato sia da Valentino Rossi, Ducati Team, che da Cal Crutchlow, Yamaha Tech3.

Il protagonista delle qualifiche Hector Barbera, Ducati Pramac, non riesce ad avere il passo dei primi chiudendo in nona posizione, precedendo Alvaro Bautista, Honda Team Gresini, e un debilitato Ben Spies, Yamaha Factory Racing, afflitto da un’ intossicazione alimentare.

Nelle CRT quattro ART-Aprilia nei primi quattro posti, con vittoria di Randy de Pugnet, seguito da Aleix Espargarò, James Ellison e Mattia Pasini. Scivolata per Danilo Petrucci, e problemi tecnici e bandiera nera per essere rientrato ai box dalla Casanova Savelli per Michele Pirro.

In campionato allunga Jorge Lorenzo che sale a quota 185, seguito da Dani Pedrosa a 166, e da Casey Stoner a 148.

 

Classifica gara MotoGP Mugello 2012

 

01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 23 giri in 41’37.477
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 5.223
03- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 10.665
04- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 10.711
05- Valentino Rossi – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 11.695
06- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 12.060
07- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 12.235
08- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 30.617
09- Hector Barbera – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 31.728
10- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – + 34.589
11- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 57.862
12- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 59.963 (CRT)
13- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 1’11.200 (CRT)
14- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – + 1’11.458 (CRT)
15- Mattia Pasini – Speed Master Team – ART GP12 – + 1’11.828 (CRT)
16- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR MotoGP – a 1 giro (CRT)

 

 

Emanuele Bompadre

 

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