Speravamo che la sconfitta subita la vigilia di Pasqua contro il Terracina in Coppa Lazio fosse stata archiviata, ma quando è cominciata la partita contro Il Tre Pini di Ladispoli, ci siamo subito resi conto che le ragazze del Volley Anguillara con la mente erano da tutt’altra parte.
Subito sotto di 2 set a 0 le abbiamo poi viste tentare un capovolgimento che seppur ottenuto, non ci aveva convinto del tutto. Il quinto set è stato una specie di massacro al quale le ragazze del Volley anguillara non hanno, secondo noi, neanche tentato di opporsi.

Una cronaca fedele dei punti persi, tanti, e di quelli conquistati, pochi, renderebbe ancora più impietose queste nostre note, ragion per cui chiediamo un’analisi a coach Ferretti per cercare di spiegare cosa è successo sabato scorso a Ladispoli.

“Purtroppo si, è possibile che se la siano portata dietro anche a distanza di una settimana. Credo però che sabato si sia commesso un errore dovuto ad un eccesso di sicurezza”.

“Ricezione pessima, non approssimativa. A parte Valeria, sia la Pelliccioni che la Soave sono state molto imprecise. Appoggi eccessivamente lontani dalla rete, palleggiatrici imperfette: Simona Ippoliti forse più di Martha Mosetti anche se quest’ultima quasi sempre in ritardo. Il servizio molto poco efficace”.

“Si, e stiamo mettendo sotto accusa quello che accade quando una squadra entra in campo non concentrata, non carica, e magari anche con un po’ di sufficienza. Primo e secondo set sono stati assolutamente penosi”.

“Qualcuno a volte si dimostra inopportuno nelle sue espressioni. Questo può anche voler significare l’attaccamento alla squadra, tuttavia ci sono delle uscite che soprattutto in determinati momenti non sono opportune. Voglio evitare di fare nomi ma sono intervenuto sollecitando ognuna a fare la propria parte senza stare a sindacare sul comportamento delle altre. Se avessi avuto la squadra al completo avrei sicuramente fatto delle sostituzioni, visto che abbiamo giocato una partita pessima”.

“Confermo che l’arbitraggio non determina un risultato anche se in certi momenti può condizionare alcune fasi di gioco. Oggi (ieri per chi legge – ndr) mi sono visto obbligato a scrivere alla Commissione Gare perché esistono con questo arbitro dei precedenti, vedi la squalifica che ho subito per aver lamentato un arbitraggio simile a quello della giornata di sabato scorso”.

“Questo tipo di strategia è espressamente vietata dal regolamento, e posso dire che secondo me l’arbitro ha vigilato a fasi alterne. E’ normale che le giocatrici si avvicinino tra di loro pèr velocizzare il cambio sotto rete, ma quando avviene il servizio, magari corto,  proprio sulla testa di una concentrazione di diverse atlete, è evidente che l’arbitro deve intervenire, cosa che invece non si è sempre verificata nel modo corretto.

“Le lamentele, e a mio parere giuste, riguardavano il fallo di palleggio che l’arbitro fischiava senza un criterio preciso. All’inizio della partita ha concesso di tutto, poi non li ha più perdonati e in seguito ha ricominciato con le concessioni. Un arbitraggio così è chiaro che contribuisce a creare nervosismo in campo con una conseguente deconcentrazione. Voglio comunque ripetere che la partita l’abbiamo persa noi perché abbiamo giocato male”.

“Il problema vero riguarda alcune giocatrici che non sono nella giusta condizione fisica per colpa  una serie di microinfortuni che ne limitano l’efficienza. I due impianti che usiamo per gli allenamenti e le partite, non rispettano quelle che dovrebbero essere le caratteristiche indispensabili per questa disciplina sportiva, vedi pavimentazione, che contribuisce sicuramente ad acuire i danni agli arti e alla schiena dei nostri giocatori di volley”.

“Faremo soprattutto un lavoro di carico sulla tecnica e sui fondamentali di gioco, sull’attenzione e la concentrazione, e soprattutto andremo a verificare appoggi e alzate, visto che sono stati gli elementi che ci hanno più condizionato nelle ultime partite”.
Sabato si gioca in casa contro il Palocco quarta in classifica. Un’altra battaglia?
“Sono sempre dell’idea che se facciamo quello di cui siamo capaci non ce n’è per nessuno. Penso che sabato faremo una grande partita, vinceremo bene e le ragazze daranno prova di aver ritrovato quella carica agonistica che ci è recentemente mancata”.

“Attenzione, credo che nel caso della Svevo la classifica sia bugiarda, e sono certo che sabato farà una bella partita contro il Viterbo che dopo il passo falso ci precede solo di due punti, speriamo quindi che questo possa farci gioco, anche perché il nostro calendario, almeno sulla carta, è in discesa”.

“Credo proprio di sì, anche perché forse ci serviranno per restare con tutti e due i piedi ben piantati per terra, soprattutto senza mollare mentalmente come invece spesso accade in campionati così lunghi”.