Siamo andati a curiosare nella campagna tra San Martino e Ceri, e abbiamo scoperto, immerso in otto ettari di paradiso con vista sul mare, il Centro Ippico Equiconfor.
Veniamo accolti dal presidente Anna Maria Rinaldi, che ci mostra una struttura composta da 4 campi in sabbia, 3 parchi ostacoli, una club house e due punti di ristoro. Quello che ci stupisce però è la capacità di ospitare fino a 500 cavalli in box individuali, un parcheggio van per 150 unità e un parcheggio sufficiente per più di 400 autovetture.
Credevamo di trovare un circolo ippico con relativa scuola e ci confrontiamo invece con una struttura che non crediamo abbia uguali nella regione.
Sede di prestigiosi eventi anche a livello nazionale, il Centro Ippico Equiconfor aggiunge la fantasia a quelle che sono le normali attività ippiche di un centro così importante.
“Per il prossimo fine settimana – ci dice la dinamica presidentessa – ospiteremo la finale del Trofeo Ludico Addestrativo 2009. Si tratta di un trofeo riservato ai ragazzi di età compresa tra i sei e i sedici anni suddiviso in quattro tipologie di gare e con una sorpresa alla fine. A partire da sabato 23 la prima gara in programma è quella de “La Presentazione”. Una gara a squadre in cui i giovanissimi cavalieri dovranno dar prova di totale autonomia e sapersi quindi occupare della pulizia del pony e dell’eventuale tolettatura, dovranno infine montare in sella e sfilare al passo/trotto davanti al Giudice per l’ultima valutazione.
A seguire, la prima manche sia dei Pony Games che della Gimkana. Anche in questo caso si tratta di gare a squadre e a tempo, che vedranno i ragazzi e i loro ponies impegnati in una serie di difficoltà aumentate dalla necessità di dover usare attrezzi di natura diversa. Domenica si continua con la seconda e ultima manche delle due discipline e con una gara che ancora pochi conoscono: l’Horse Ball.
Signora Rinaldi, in che cosa consiste questa disciplina?
“Nasce in Francia intorno agli anni ’70 e approda in Italia nel 1989, entrando a far parte nel 1995 delle discipline che la Federazione Italiana Sport Equestri segue direttamente. L’Horse-ball è una disciplina di squadra che unisce le caratteristiche del gioco con la palla all’equitazione.
Una disciplina rapida e spettacolare in cui due squadre composte da 4 cavalieri si affrontano in un campo rettangolare cercando di impossessarsi della palla, provvista di sei maniglie di cuoio che permettono il recupero da terra, e facendo un numero minimo di tre passaggi tra giocatori diversi prima di cercare di andare a canestro. La partita si svolge in due tempi da 10 minuti ciascuno, intervallati da una breve pausa di 3 minuti. L’unica particolarità della bardatura classica è la presenza della cinghia di ramassage: una cinghia di cuoio che unisce le due staffe: questa permette al giocatore di potersi chinare per andare a raccogliere la palla quando cade a terra.
I canestri, posti alle estremità del campo, in corrispondenza dei lati corti, sono ad un’altezza di 3 metri e mezzo per i ponies e un metro più alti per i cavalli; il diametro del canestro è di un metro.
Durante ogni partita sono presenti due arbitri: l’arbitro di sedia che ha una visione globale del gioco e l’arbitro di campo (a cavallo), che segue la partita dall’interno.”
Esistono campionati per questa disciplina riconosciuta dalla FISE?
“Le competizioni italiane più significative oggi sono: il Campionato Italiano e la Coppa Italia. C’è inoltre un campionato europeo riservato ai ponies ed uno, sempre europeo, riservato alle sole donne. Una cosa è garantita: il divertimento, se non ci credete venite a trovarci!”
Per ulteriori informazioni: Centro Ippico Equiconfor
Via Corrado da Magonza n.13 – Cerveteri (Roma)
Tel. 346/3841869 – 335/5949510 – Fax. 06/99208241
info@equiconfor.it – www.equiconfor.it
Renato Magrelli
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