Il Forhans Team di Roma mette paura ai più forti Ironman del mondo grazie ad una super prestazione di squadra: l’eccellente 7° posto di Domenico Passuello ed un ottimo 11° per Leonardo Simoncini segnano in maniera forte la partecipazione del Forhans Team all’ironman di Nizza, una della gare più belle e prestigiose del panorama internazionale. Alcuni tra gli atleti più forti del mondo sulla distanza ironman (3,8 km nuoto -180 km ciclismo – 42,195 km podismo) si sono ritrovati in Francia ed in una giornata caldissima hanno dato spettacolo emozionando il numerosissimo pubblico accorso. Se per i primi due gradini del podio è stata lotta ristretta tra gli specialisti Van Lierde (Belgio) e Chabaud (Francia), arrivati poi nell’ordine al traguardo, alle loro spalle la gara è stata vivace e densa di emozioni: Domenico Passuello, uscito dal nuoto leggermente attardato dai migliori, ha fatto la “solita” ottima frazione di ciclismo, battagliando a lungo con lo spagnolo Zamora, uno dei “mostri sacri” di questo sport. Lo spagnolo, sceso di bici, concluderà la maratona con il miglior tempo di frazione (2 ore 46’ dopo aver fatto i 180 km di ciclismo!) e conquisterà il terzo gradino del podio. Passuello prosegue invece del suo passo chiudendo in 7a posizione con il tempo di 9 ore 03’ (8 ore 28’ il tempo del vincitore Van Lierde).
Leonardo Simoncini ha invece disputato una gara in rimonta e, grazie ad una progressione non indifferente, è riuscito a guadagnare circa 20 posizioni nella frazione di podismo, chiudendo così 11°.
Impressionante, poi, la performance di Beyeler: il neo-acquisto del Forhans Team, ancora condizionato dai postumi di un infortunio al polpaccio, sapendo di non poter disputare la frazione di corsa per non rischiare una ricaduta, ha dato tutto nel ciclismo, siglando il miglior tempo in bici e raggiungendo la 4a posizione assoluta dopo essere uscito dall’acqua intorno alla 100a posizione. Se il ritiro di Beyler era dunque previsto, non altrettanto può dirsi del quarto alfiere Forhans in terra di Francia, De Paolis: lo sfortunato triatleta ha dovuto gettare la spugna al decimo km di corsa a causa di una vescica che gli ha impedito di proseguire.
“Era il mio primo appuntamento con la maglia Forhans – ha commentato Beyeler – ed anche se avevo già programmato di fermarmi dopo la frazione di ciclismo è stato emozionantissimo correre da protagonisti: scendere dalla bici in quarta posizione è stata una sensazione .. stratosferica”.
“quest’anno abbiamo già vinto due titoli nazionali assoluti a squadre ed uno individuale – ha commentato Gianluca Calfapietra, presidente del Forhans Team – e ci confermiamo quale team di riferimento nelle gare lunghe anche in campo internazionale. Davvero una grande soddisfazione”.

CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI DI DUATHLON: VINCE LA SELLA. LA CAPONE SUL PODIO.

Maria Alfonsa Sella ha era la favorita e non ha tradito il pronostico. La forte atleta del TD Rimini già nella prima frazione di corsa (10km) ha cercato subito di isolare la sua più diretta avversaria, Alice Capone (Forhans Team), la quale ha pagato “dazio” soprattutto nella frazione di ciclismo (40 km) Le due hanno fatto gara in assoluta solitudine ma, mentre per la Sella l’assolo è proseguito anche nel corso dell’ultima frazione di corsa (5 km), la Capone affaticata dal ciclismo disputato da sola, e’ stata riassorbita da un gruppetto di 3 atlete, all’interno del quale si è inserita a sorpresa una non professionista tra le elite in gara.
Maria Alfonsa Sella si è così riconfermata campionessa italiana, precedendo la ‘new entry’ della corsa finale, la seconda classificata Maria grazia Prestigiacomo, e poi, 3^ sul podio l’under 23  del Forhans Team Alice Capone. Guardando alla specifica classifica elite, 1^ Sella (TD Rimini), 2^ Capone (Forhans T) e terza Daniela Pallaro (Padova T.).

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Ufficio Stampa Forhans Team