Non vorremmo farci nemici i sostenitori del motto “l’importante non è vincere, ma partecipare”, ma con buona pace anche del barone De Coubertin, ammesso che abbia pronunciata o meno la famosa frase, a questo punto del campionato  sentiamo di dover affermare che “l’importante è vincere”, eccome se è importante.
Diciamo subito che non è stata una gran bella partita: molto nervosa la squadra ospitante come spesso accade a chi sa di trovarsi di fronte la prima della classe, e abbastanza rimaneggiata da qualche malanno la formazione di coach Ferretti per poter dare il meglio di se stessa.
Un primo set caratterizzato quindi dal nervosismo delle giocatrici di casa che sbagliano frequentemente regalando alle sabatine ben nove errori non provocati. Non riescono inoltre a difendersi dagli attacchi di Aluna Pelliccioni e di Marzia Scalambretti che da zona quattro non perdonano, Da segnalare l’ottima reattività di Arianna Casella che dimostra come sempre una gran voglia di giocare. Poco attiva Marlene Ascensao che riesce ad infilare solo un primo tempo. Nel Volley Anguillara ancora eccessivi gli errori sul servizio. Prima frazione chiusa comunque per 17 a 25 anche se non abbiamo assistito ad un gran bel gioco.
Nel secondo set abbiamo l’impressione che il nervosismo delle romane abbia contagiato anche le ‘ragazze di Ferretti’. Ben dieci errori da parte delle ospiti a cui fanno da riscontro pochissimi palloni ben giocati dalle sabatine. Anche in questa fase in bella evidenza la reattività e lo spirito agonistico di Arianna Casella. La partita è decisamente bruttina e accogliamo con un sospiro la fine del set che Anguillara vince per 19 a 25.
Terzo set caratterizzato da una continua alternanza di errori che rendono apprensivi i tifosi di entrambe le squadre presenti sulle tribune. Le romane vanno addirittura in vantaggio portandosi sul 18 a 16 e spetta a coach Ferretti interrompere la loro corsa chiamando il time out. Deve aver detto qualcosa di importante alle sabatine che al rientro in campo vediamo molto più determinate.
Un miracolo di Simona Ippoliti di solito molto flemmatica, un paio anche da parte di Valeria Flamini mentre Giada Stamenkovic e Marzia Scalambretti si occupano finalmente di scaraventare il pallone nel campo avversario per un finale di set di 21 a 25 che assegna la vittoria dell’incontro al Volley Anguillara.
Ripetiamo, una vittoria importantissima sia per la classifica che per l’umore delle ragazze che qualche giorno fa hanno sostenuto e perso una partita di Coppa Lazio contro il Fonte Roma Eur.
Fin qui è storia chiusa. Adesso bisogna pensare alla sfida di sabato prossimo perché il Volley Anguillara incontrerà in casa la temibile squadra di Zagarolo che all’andata venne umiliata in casa dalle Sabatine e che certamente conserva la voglia di vendicarsi. Conosciamo i punti di forza delle ‘ragazze di Ferretti’ e sappiamo che daranno ‘molto più di tutto’ per mettere una seria ipoteca sul resto del campionato. Ci sarà bisogno però del settimo uomo e invitiamo per questo tutti i sostenitori del Volley Anguillara a venire a sostenere la battaglia delle sabatine. Lo meritano.