Dopo il tira e molla con Valentino Rossi, la Ducati corre ai ripari, o almeno da voci trapelate, proponendo un contratto biennale ad un altro pilota  italiano, Andrea Dovizioso, già negli ultimi tempi al centro del mercato piloti  e alla scelta di Valentino Rossi.
Alla ricerca disperata di una moto ufficiale, il Dovi, ha tentato a tutti i costi, anche con ottimi risultati poitivi in gara, di impressionare la Yamaha per prendere il posto di Ben Spies tornato all’ovile in SBK, ma come sappiamo i piani della casa giapponese erano ben diversi con il ritorno del pluri campione del mondo di Tavullia.
Al momento non è niente di certo ma pare che in queste ultime ore Andrea Dovizioso abbia firmato un pre contratto, che verrà regolarizzato ad Indianapolis con il comunicato stampa ufficiale, pare che il Dovi debba ancora parlare con i vertici Audi per conoscere il progetto corse della grande casa tedesca ed avere così la certezza di un progetto  da sviluppare per evitare la fine che tutti ben conosciamo, con il fallimento prima di Marco Melandri, e poi di Valentino Rossi.
A Borgo Panigale sanno che il compito di Dovizioso sarà difficile ma sanno anche che Andrea è tra i migliori collaudatori che ci sono in motoGP e la sua esperienza possa fare in modo da sviluppare una moto vincente incanalando le giuste informazioni.
Vedendola dalla parte de Dovizioso, sicuramente non saranno due anni facili,  ma lo stimolo di riuscire in un’impresa dove il più grande pilota degli ultimi anni ha fallito potrebbe essere lo spunto della rinascita della rossa italiana e di un pilota che ha dmostrato di essere veloce ma che anocra non ha raccolto i giusti frutti del suo lavoro.

Emanuele Bompadre

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