Nel 1974 un pilota italiano decise che era il momento di salire sul gradino più alto del podio in una delle gare più entusiasmanti della storia delle corse motociclistiche, la 200 miglia di Daytona. Il pilota in questione era Giacomo Agostini, che in sella alla Yamaha TZ 750 tagliò per primo il traguardo proprio nell’epoca d’oro del pluricampione del mondo.
Oggi, dopo tutto questo tempo, ben due piloti nostrani, proveranno a mettere le mani sopra questo trofeo tanto ambito, Dario Marchetti e Nico Vivarelli.
Marchetti non è nuovo nel panorama americano, dove ha già corso in diversi trofei, quest’anno guiderà la Ducati 848 EVO del Ducshop Racing di Atlanta, pronto al riscatto dopo quel bruttissimo incidente di Rijeka dove riportò diverse fratture.
La prima volta invece per Vivarelli, pilota di esperienza sia nel mondiale 125 che nella STK 1000 che sarà il portacolori del Team Race Apex in sella ad una Yamaha R6.
