Tra i campionati nazionali più belli e spettacolari senza dubbio l’AMA Pro Road Racing occupa un posto di rilievo, con un affluenza di pubblico molto elevata e piloti di ottimo livello pronti a darsele di santa ragione fino all’ultima curva.
Proprio in questi giorni anche nel campionato nazionale americano sono arrivate le modifiche del regolamento per la stagione 2013, necessarie per fare chiarezza su alcune polemiche che si sono abbattute durante la  scorsa stagione.
Per quanto riguarda l’elettronica, i costi avranno un tetto di spesa di 18.000 dollari, budget che deve essere comprensivo di centralina, acquisizione dati, cablaggi e sensori. Saranno vietati tutti i software e i firmware a meno che non siano stati sviluppati dallo stesso team.
Per la meccanica saranno consentite tutte le modifiche ai motori, dalle valvole alle camme, ma solo con elementi che sono già presenti  nel modello di serie.
Anche nell’AMA saranno obbligatorie le protezioni della leva del freno come nella motogp e nel WSBK, notevole elemento di sicurezza per tutti i piloti.
Divisione dei pneumatici a seconda del tipo di gara, nelle competizione che prevedono una sola corsa saranno a disposizione dei team 13 gomme slick e 7 rain, per i doppi appuntamenti il numero sale a 16 per le slick e 9 per le rain.
Le moto più vecchie di 5 anni necessiteranno dell‘approvazione da parte dei commissari per poter prendere parte alla gara.
Chiarezza è stata fatta infine sulle bandiere rosse durante le qualifiche, in caso di esposizione della bandiera, saranno tenuti in considerazione i tempi prima dell’interruzione e i piloti in pista non potranno ultimare il loro giro. In gara i piloti che non riusciranno a rientrare senza l’aiuto dei commissari non potranno prendere parte alla seconda partenza.

Emanuele Bompadre