Il commento di mister Mauro Mazza al termine della sconfitta del Trastevere in casa della Vastese nella quindicesima giornata di campionato: “Non è stato il miglior Trastevere dell’anno, abbiamo avuto il netto predominio territoriale per tutta la partita ma non era semplice contro una squadra che si è difesa con tutti gli uomini dietro la linea della palla.
Dovevamo essere più cinici nella fase iniziale, quando abbiamo avuto qualche occasione per sbloccare la partita mentre nella ripresa, sotto di un gol, abbiamo fatto più fatica a trovare lo spunto negli ultimi venticinque metri. La Vastese è una squadra di valore e ci ha affrontato cercando di toglierci spazi, il gol su una situazione di palla inattiva gli ha permesso di fare il tipo di partita più adatta alle sue caratteristiche”.
Gli amaranto incassano la terza sconfitta stagionale, sempre in trasferta e hanno raccolto un punto nelle ultime due giornate. L’allenatore amaranto non crede ad un calo dei suoi: “Fisicamente abbiamo tenuto bene il campo, anzi, forse sul piano atletico siamo andati meglio nella ripresa. Se parliamo di punti sicuramente c’è differenza di rendimento tra casa e trasferta ma se analizziamo le prestazioni no. A Pineto meritavamo come minimo il pareggio, a Recanati la sconfitta è stata giusta, oggi potevamo pareggiare. Forse affrontare squadre che ci tolgono gli spazi non ci consente sempre di esprimerci sui nostri livelli abituali”.
ALESSIO LO PORTO
Tornato in campo dopo tre panchine consecutive, Alessio Lo Porto ha analizzato la sconfitta del Trastevere in casa della Vastese: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché la Vastese era in salute. Loro erano chiusi dietro e non era facile trovare spazi, il gol ci ha complicato ancora di più le cose.
La sconfitta di oggi è solo un episodio, non ci sono cali fisici o mentali, in settimana ci alleniamo bene. Purtroppo oggi ci ha condannato quel calcio d’angolo e da lì non siamo riusciti a riprenderla”.
Il terzino analizza la prima parte della sua stagione: “Inizialmente ho trovato più spazio, poi il mister ha fatto le sue scelte ma l’importante è che chi chiunque giochi dia sempre il massimo e contribuisca alla causa”.
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