Un passo falso improvviso e inaspettato. Pesante sconfitta per i rossoneri all’Olimpico: 4-1 per la Lazio il risultato finale. Non basta, ovviamente, il gol della bandiera di Montolivo a rendere meno amara questa domenica. Come non basta spiegare il ko a causa dei tanti nazionali rimasti lontani da Milanello nelle scorse settimane: bisogna crescere, reagire tutti insieme. E farlo da subito perché, prima della prossima sfida di campionato contro l’Udinese a San Siro, ci sarà da preparare al meglio l’esordio in Europa League a Vienna. In classifica il Diavolo resta a quota 6, con la Lazio che, grazie a questo successo, scavalca proprio i rossoneri.
LA CRONACA
Squadra corta e con grande personalità. Si presenta così il Milan di Vincenzo Montella alla sfida dell’Olimpico contro la Lazio. In avvio è Kessié a provarci dalla distanza, ma Strakosha risponde presente. Al 17′, però, sono i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con l’occasione capitata a Bastos sugli sviluppi di un corner. Il gol biancoceleste è rimandato di qualche minuto. Al 38′, infatti, Kessié mette giù in area Luis Alberto: rigore e trasformazione di Immobile con Gigio che sfiora ma non riesce ad intervenire. I rossoneri perdono le distanze tra i reparti, e la Lazio colpisce ancora con Immobile: destro al volo e 2-0. Nella ripresa, purtroppo, il copione non cambia. Anzi, in 3 minuti (tra il 48′ e il 50′) la Lazio trova ancora la via della rete: prima Immobile, poi Luis Alberto portano i biancocelesti sul 4-0. Al 56′ arriva la reazione rossonera: il neo-entrato Calhanoglu calcia verso la porta trovando sulla traiettoria Montolivo, che è abile a girare in gol il pallone del 4-1. L’episodio scuote i rossoneri che sfiorano il secondo centro pochi minuti più tardi con Musacchioche manca da pochi passi la chance per il 4-2. Nel finale il Milan ci prova ancora, ma il risultato non cambia.
