E’ finito da qualche settimana il campionato Under 19 regionale che è stato amaro per la Vis Casilina. I ragazzi di mister Massimo Attili non sono riusciti a mantenere la categoria al termine di un’annata davvero complicata.
Le dichiarazioni di Attili
“Non avevamo cominciato male il campionato, ma poi mese dopo mese abbiamo perso una serie di ragazzi per vari motivi tra studio, lavoro e altri problemi personali e questo ha ridotto l’organico all’osso. Inoltre il campionato è sicuramente di buon livello e quindi non c’è stato modo di invertire la rotta e salvare la categoria”.
Attili e il gruppo di ragazzi rimasti stanno comunque continuando gli allenamenti per programmare il futuro e giovedì sosterranno anche un test in famiglia con la prima squadra che milita in Prima categoria: “Prossimamente dovremo parlare con la società per capire cosa fare nella prossima stagione: è stato il mio secondo anno alla Vis Casilina e, al di là delle difficoltà vissute con l’Under 19 regionale, mi trovo bene con tutto l’ambiente e con il presidente Enrico Gagliarducci. Ma nell’ambito di questa annata ci sono state anche cose positive come la passione e l’impegno profuso dai tre dirigenti Massimo Martone, Massimo Colò e Rosario Franchina che mi hanno aiutato quotidianamente e sono stati presenti fino all’ultimo”.
In attesa di capire quale sarà il suo futuro, Attili parla della Under 19 provinciale della Vis Casilina nella stagione 2024-25: “Bisognerà fare i conti tra chi resta e chi può arrivare. Qualcuno dell’Under 18 regionale di quest’anno può dare una mano. Il livello del provinciale è più alla portata, ma bisognerà rinforzare il gruppo soprattutto a livello numerico se si vorrà fare un campionato di alta classifica”.
Attili è stato impegnato anche con il gruppo dei Piccoli Amici, affiancando Marco Bacci: “Mi sono divertito tantissimo con quei bambini: erano quindici anni che non guidavo una formazione della Scuola calcio. La società me l’ha prospettato a ottobre e sono stato davvero felice di cogliere questa opportunità”.