MARC MARCQUEZ 125 e LODE: I freddi numeri dicono che quanto fatto a oggi da MM93 è straordinario. L’adrenalina della gara racconta di una strepitosa rimonta dalla decima piazza alla vetta, nonostante la curva 8 a lui poco gradita. Lo spagnolo è in stato di grazia, guida il miglior concentrato di tecnologia applicato ad una due ruote, e lo spettacolo (l’unico presente) che regala delizia gli amanti della guida al limite. Poche chiacchiere, è il migliore!
VALENTINO ROSSI 9: Su una pista favorevole alle Yamaha, nonostante il pieno appoggio della casa dei tre diapason, a poche tornate dalla fine (Pressione psicologica?) commette un errore e lascia pista libera al campione del mondo in carica. Per lui si tratta del centocinquantesimo podio della top class, il terzo di quest’anno. Ottimo ed abbondante!
ALVARO BAUTISTA 8,5: Per il ragazzo di Talavera de la Reina è il primo podio della stagione. E’ stato bravo nel crederci, nel recuperare e mettere le ruote della sua Honda davanti a quelle della Yamaha di Pol Espargaro. Privato d’oro!
POL ESPARGARO 7,5: Accarezza per molte tornate il sogno del podio, che rimane tale tagliato il traguardo. Buona prova la sua, la migliore in quella che è la stagione dell’esordio nella massima serie. Vamos!
DANI PEDROSA-JORGE LORENZO: A loro, questa volta, non metto voti. Non scherziamo, due puledri all’improvviso non diventano somari. Mi tiro fuori da certi giochetti, quindi da certe valutazioni….
HONDA: Quella di Marquez è stellare; le altre meno.
YAMAHA: L’anno scorso dopo lo stesso numero di prove, la casa di Iwata mise le mani su due successi. Quest’anno, a mio avviso dopo aver cambiato la carta sulla quale puntare, in mano si ritrova un pugno di mosche. Curioso di sapere il loro punto di vista sulle prestazioni di Lorenzo…..
DUCATI: Quello che promette in prova rovina in gara…..
IPSE DIXIT: Più volte un coriaceoLoris Capirossi: “Per Marquez sarà difficile superare Valentino”….
GARA-RADIOCOMANDOCICLISMO: Se non fosse stato per Marquez che con la sua rimonta ha regalato un pizzico d’interesse, avremmo assistito a una prova dallo stesso appeal del film Barabba trasmesso in seconda serata. Cosa ha di sportivo la MotoGp oggi? Il confine tra una prestazione eccellente e un’opaca è grande quanto il software di una centralina. Mi piacerebbe un motociclismo dove a fare la differenza siano il talento e il coraggio dei piloti, l’equilibrio ciclistico-motoristico del mezzo. Oggi, invece, assistiamo a delle gare stile Play Station, dove ad essere incisivi sono l’elettronica e la borsa degli sponsor. Si è puntato, poi, troppo sulla spettacolarizzazione non dello sport, ma del gossip. Il risultato è che sembra di assistere a delle telenovela stile reality, storpiature di quello che dovrebbe essere lo sport eroico per eccellenza. Funzionerà? L’audience dice di no; come convincere, poi, gli sponsor a cacciare i soldini per chi in questa fiction non è la prima donna? Non parliamo dei costi….Poca elettronica, meno politica, regolamenti chiari scritti prima e non durante, così forse torneremo a parlare di motociclismo vero.
LE LEGGENDE DI FILICIC: Zoran Filicic ha un debole per le leggende. Ci sono però leggende meno leggende della altre. Di Rossi parla come se fosse una leggenda; infatti lo è. Di Marquez dice che lo sta diventando; vero. Omette, però, di ricordare un’altra leggenda dell’attuale MotoGp, tal Giorgino Lorenzo. Filicic vuoto di memoria o che? Legendario!
CLASSIFICA CAMPIONATO: Marquez primo, Rossi secondo, il tutto per la gioia della Dorna. Scommettiamo che dopo la gara del Mugello sarà ancora più felice?
Alfredi Di Costanzo
