Siamo ancora nel pieno dei due campionati del mondo principali la motogp e la SBK con i due titoli che sono ancora in ballo e ancora fortemente incerti, che già si parla di mercato con i team che stanno organizzando la prossima stagione. Attualmente si sentono tantissime voci, tra quelle inverosimili e quelle che potrebbero verificarsi a quelle logicamente già definite, la cosa certa è parlare di mercato piloti ci piace perchè il “rimpastone” virtuale crea sempre tante discussioni e fantasie nella mente dei tanti appassionati.
Ma cerchiamo di capire cosa sta succedendo. In Yamaha sono confermatissimi sia Jorge Lorenzo che Valentino Rossi, con il nove volte campione del mondo che avrà la sua ultima chance nel 2014 per poi lasciar spazio a qualche nuovo, giovane e talentuoso pilota.
Anche in Honda la coppia Marc Marquez e Dani Pedrosa è confermata per il 2014 con il baby fenomeno che sarà il nuovo punto di riferimento per la casa dell’ala, togliendo di fatto a Pedrosa questo ruolo, con il pilota catalano che dopo anni passati con la casa giapponese dovrà dimostrare alla casa madre che gli investimenti fatti su di lui siano ripagati.
In Ducati è confermatissimo Andrea Dovizioso che vedrà l’arrivo del suo ex compagno di squadra Cal Crutchlow, chiamato a cercare di tirare su le sorti della rossa di Borgo Panigale dopo anni passati nelle retrovie dei prototipi. Una scelta quella dell’inglese da molti criticata, sicuramente sull’ago della bilancia avrà pesato anche il conto in banca, il contratto prevede un anno insieme e, se i risultati ci saranno, un opzione anche per il secondo anno.
Per quanto riguarda la situazione nelle moto clienti, il team GO&FUN di Fausto Gresini ha confermato Alvaro Bautista anche per il 2014, e alla Rc213V affiancherà una delle Honda Production Racing che sarà affidata all’attuale leader del mondiale moto2 Scott Redding che farà il salto nella categoria regina. Nel frattempo Gresini ha annunciato il team moto3 2014 con l’arrivo di Isaac Vinales e la conferma di Niccolò Antonelli ma con una grossa novità, l’abbandono di Honda e l’arrivo di KTM.
L’altra Honda clienti quella del Team LCR gestita da Lucio Cecchinello, vedrà schierato Stefan Bradl riconfermato e costantemente “controllato” da HRC. Il Team Manager italiano ha tentato di portare in pista una seconda moto, magari una production, ma pare che non abbia trovato gli sponsor, aveva contattato Yonny Hernandez ma la cosa non ha poi avuto seguito, ci ha provato anche con Nicky Hayden che con Honda vinse un mondiale con la casa giapponese molto interessata all’americano per la questione del mercato di oltreoceano ma al momento è tutto sul vago per la mancanza del budget.
La Yamaha Tech3 si affiderà completamente a Bradley Smith che in questa stagione sta facendo apprendistato in realtà senza mai aver dimostrato il suo valore, che verrà affiancato con uno dei pochi piloti che ha messo in crisi il fenomeno Marquez, lo spagnolo Pol Espargaro, che secondo noi in base ai risultati con la Yamaha satellite potrebbe diventare il candidato perfetto alla sella della M1 di Valentino Rossi.
In Ducati Pramac al momento Andrea Iannone è confermato con la moto satellite di Borgo Panigale, il nodo è Ben Spies attualmente infortunato e con un altro anno di contratto. Sappiamo però che i rapporti tra l’americano e Ducati/Team non sono proprio idilliaci. Negli ultimi giorni è rispuntato di nuovo il nome di Hayden che la rossa lo voleva in SBK, uno scenario poteva essere un cambio alla pari, Spies in SBK con Ducati e il connazionale in Pramac vista l’esperienza e i rapporti con la casa italiana in tutti questi anni. L’altra ipotesi è Yonny Hernandez che dalla prossima gara in poi sostituirà Michele Pirro, impegnato nei test per la moto del 2014, fino a fine campionato e che, a seconda dei risultati, potrebbe essere una buona alternativa.
E gli altri? Il pilota più promettente della CRT, Aleix Espargaro, pare abbia preso direzione Forward e la sua M1 di produzione, interrompendo il contratto che lo legava alla Art Aprilia anche per il prossimo anno. Attualmente in Forward Claudio Corti ha un contratto anche per il prossimo anno e dovrebbe rimanere, e Colin Edwards è in scadenza, quindi certamente sarà lui a lasciare il posto allo spagnolo.
Le ART dovrebbero diventare molto più Aprilia, quasi “uffficiali”, e si è fatta spazio in queste ultime ore che ci siano già i due piloti pronti e confermati, Nicky Hayden (l’americano ormai viene dato su quasi tutte le moto) e un colpo di scena inaspettato, Eugene Laverty direttamente dalla SBK. Qui si apre l’altro versante, quelle delle derivate di serie, dove si libererebbe un posto in Aprilia ufficiale con Sylvain Guintoli certamente riconfermato e l’arrivo di Marco Melandri dopo l’abbandono di BMW Motorrad.
Randy de Puniet, secondo pilota ART Aprilia, si prenderebbe un anno sabbatico ma che in realtà servirà a Suzuki per sviluppare nel modo migliore il nuovo prototipo che debutterà nel 2015, ma sappiamo che la volontà di Hamamatsu è quella di partecipare come wild card già dal prossimo anno.
Discorso a parte merita Karel Abraham che, grazie al suo ingente “bagaglio” economico, pare che disporrà per il prossimo anno di una Honda Production Racing, dopo gli anni difficili con Ducati e questo attualmente con ART Aprilia.
In Avintia Blusens, ha provato la FTR-Kawasaki il pilota argentino, attualmente impegnato in SuperStock con Pedercini, Leandro Mercado, che potrebbe essere un’ottima mossa in vista del Gran Premio d’Argentina a Rio Hondo, ci sono voci che le altre due Honda Production siano per loro ma ad oggi è stato smentito.
In SBK sappiamo che Kawasaki ha confermato Tom Sykes e Loris Baz, in Aprilia stanno tentando di portare Marco Melandri ma il ravennate è corteggiato anche da Ducati e addirittura da Pata Honda World Superbike che ha riconfermato Johnny Rea dopo voci che lo volevamo molto vicino alla motoGP.
In Ducati Carlos Checa sta decidendo se appendere il casco al chiodo, e Ayrton Badovini ancora non è stato riconfermato, a Borgo Panigale sognerebbero un mega Team formato da Hayden e Melandri ma non è da scartare l’ipotesi Giugliano e addirittura Michele Pirro, già uomo Ducati.
La notizia bomba in realtà è l’arrivo di MV Agusta che si legherà quasi sicuramente a Genesio Bevilacqua e al Team Althea anche se anche il magnate russo Yakhnich sta cercando di entrare nella trattativa. A livello di piloti si sa ben poco , Bevilacqua vorrebbe Checa ma non gli dispiacerebbe ne Davies ne Rea che sappiamo ormai fuori portata.
Suzuki in fine dovrebbe riconfermare gli attuali piloti Jules Cluzel e Leon Camier.
Emanuele Bompadre