E’ arrivato in SBK quasi per caso, in una delle squadre più forti del campionato, il francese della Kawasaki Loris Baz  sperava di far bene in questo week end inglese sul circuito di Silverstone ma forse non avrebbe pensato di potersi mettere tutti alle spalle andando a vincere la sua seconda gara in carriera, sempre a Silverstone lo scorso anno, grazie anche ad un meteo che ha reso la pista umida e scivolosa con gli specialisti di questo tipo di condizioni che salgono in cattedra.
Una gara spettacolare che ha visto il gruppo di testa in continua bagarre fino alla bandiera a scacchi arrivata con un giro di anticipo a causa dell’intensificarsi della pioggia sul tracciato,  con il francese protagonista dalla partenza e regolando la Suzuki, ancora una volta protagonista, guidata da Jules Cluzel, al primo podio in carriera nella massima categoria, in realtà fuorigioco al penultimo giro a causa di una scivolata ma graziato dalla bandiera rossa con la classifica congelata al giro precedente. Chiude il podio un consistente Eugene Laverty, Aprilia Racing Team, al secondo podio di giornata, rafforzando la terza  posizione in  classifica.
Appena fuori dal podio Johnny Rea, Pata Honda World Superbike, autore di una gara altalenante, con una prima parte aggressiva, mollando nella parte centrale per poi riprendere in mano le sorti della gara nel finale, e mettendosi alle spalle un gran Leon Camier, Fixi Crescent Suzuki, a tratti leader della gara ma soltanto quinto sul traguardo, Sylvain Guintoli, Aprilia Racing Team, con la testa al campionato portando a casa punti pesanti con Tom Sykes, Kawasaki Racing Team, settimo, dopo una bella partenza, ma mollando la presa chiudendo un week end partito bene ma trasformatosi in un vero incubo per l’inglese che mantiene la seconda posizione in classifica generale ma perdendo punti importanti su Sylvain Guintoli sempre più leader.
Week end negativo anche per BMW Motorrad Team Goldbet con Marco Melandri che finisce nono e Chaz Davies, che dopo un bell’inizio di gara in bagarre con il gruppo di testa, comandando anche la gara è costretto al ritiro a causa della rottura del motore, il terzo per la casa tedesca in tutto il week end.
Rovinosa caduta per fortuna senza troppe conseguenze fisiche per Leon Haslam, Pata Honda World Superbike, alla Stowe a causa della pioggia, con conseguente bandiera rossa per evitare spiacevoli conseguenze ai piloti in pista.
Va in vacanza la SBK con il prossimo appuntamento sul circuito tedesco del Nurburgring con il leader di campionato Sulvain Guintoli che dovrà difendere il vantaggio di 13 punti su Tom Sykes, che vorrà rifarsi dopo la scialba prova di questo week end, e da Eugene Laverty staccato di 36 punti.

Classifica Gara 2 , SBK, Silverstone 2013

01- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 16 giri in 33’46.622
02- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.609
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.869
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.145
05- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 2.229
06- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 2.374
07- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 5.791
08- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 20.126
09- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 20.209
10- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 20.629
11- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 20.769
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 21.407
13- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 45.015
14- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 45.938
15- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 46.036
16- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’22.207

Emanuele Bompadre