Motomondiale: motoGP, le pagelle de Il Tabloid Motori

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Jorge Lorenzo: VOTO 10 –  Conquista la pole position, fa una gara sempre all’attaco e non si lascia abbattere dalla presunta fuga di Casey Stoner piazzando un sorpasso strepitoso che gli premette di tagliare il traguardo per primo. In Qatar più martillo che mantequilla.

Dani Pedrosa: VOTO 8 – Conquista la seconda posizione “vampirizzando” i problemi del compagno di squadra Casey Stoner, in un week end di alti e bassi alla fine riesce a salire sulla piazza d’onore ma senza entusiasmare, in questo campionato dovrà dimostrare di essere all’altezza del mezzo a disposizione.

Casey Stoner: VOTO 8.5 – Sembrava che le cose non fossero cambiate dallo scorso anno, ma forse il campione del mondo in carica avrà più problemi di quello che si pensava, dopo aver preso il largo si fa recuperare da Lorenzo e da Pedrosa facendo pensare che questa Honda “mangiasse” troppo le gomme, scoprendo solo alla fine che il canguro aveva problemi ad un braccio ed è stato costretto a mollare. E’ solo l’inizio!

Cal Crutchlow: VOTO 8 – Gran bella guida, sempre a testa bassa efficace e tenace, ottima gara dando slancio alla Yamaha Satellite Tech3, dopo un
2011 da comparsa.

Andrea Dovizioso: VOTO 8 – Bella gara anche per l’italiano che non si risparmia ingaggiando una bella lotta con il compagno di squadra Cal Crutchlow senza risparmiarsi e dando spettacolo che serve all motoGP.

Nicky Hayden: VOTO: 7.5 – E’ il primo delle Ducati, forse i tifosi preferivano vedere un altro nome ma l’americano ha fatto il possibile per dare lustro ad una casa che ha fatto la storia del motociclismo, lottando con il gruppo e finendo sesto.

Alvaro Bautista: VOTO 7 – Prende la moto che fu del Sic, con gli occhi puntati addosso da tutto il mondo, non fa ne emozionare ne gioire,  potrebbe dare e fare di più ma è la prima gara, aspettiamo!

Stefan Bradl: VOTO 7.5 – Ottimo esordio per il pilota tedesco protagonista di una guida pulita ed efficace con una Honda clienti che lo scorso anno non ha assolutamente brillato per prestazioni, da tenere sotto controllo.

Hector Barberà: VOTO 6.5 – Finisce nono, davanti al big dei big Valentino Rossi, sorpassandolo e mettendo qualche dubbio nella testa di…tutti dai tifosi agli ingegneri Ducati. Baberà porta la Ducati Pramac davanti a quella ufficiale, lode!

Valentino Rossi: VOTO 4 – Irriconoscibile, forse la peggior gara della Ducati in motoGP e del dottore, arranca tra le ultime motoGP senza mai accennare ad un recupero. La sensazione è che dia poco gas in pista ma tanto fuori, con dichiarazioni fuori luogo e senza un mea culpa leggittimo.

Ben Spies: VOTO 4.5 – Un week end tra alti e bassi dove i bassi sono maggiori e consistenti, con cadute e scivolate e una gara davvero anonima. Se continua così sarà l’eterna promessa non mantenuta.

CRT – VOTO 6.5 – Potrebbero essere il futuro, poca spesa massima resa, lo spettacolo pare ci sia, e qui nasce il dilemma 15 moto con prestazioni esagerate o 35 tutte sullo stesso piano con bagarre e sorpassi continui  ma che girano con tempi nettamente superiori? Ai posteri l’ardua sentenza!

Emanuele Bompadre

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