Quattrocento biglietti venduti, stadio Desideri strapieno. Duemila euro l’incasso che andrà a implementare il fondo comunale per le famiglie dell’Isola Sacra colpite dall’alluvione dello scorso febbraio. Una festa di sport e solidarietà. Tre derby, tre partite storiche, Fiumicino Calcio 1926, Città di Fiumicino e Isola Sacra in campo. Ma almeno per una volta il risultato sul tappetone verde è passato in secondo piano. Gli occhi erano tutti agli spalti, pieni. Fiumicino ha risposto nuovamente presente. Come già era successo durante quei giorni terribili.

“È stato fantastico vedere il Desideri stracolmo – spiega il presidente del Fiumicino Calcio, Simone Munaretto -. Volevamo metterci a disposizione ma non sapevamo come avrebbe risposto il pubblico. In questo periodo di crisi diventa difficile anche pensare di fare un po’ di solidarietà e invece Fiumicino ha risposto alla grande, dimostrando un grande senso di appartenenza e solidarietà. Ringrazio le due società, Città di Fiumicino e Isola Sacra che si sono immediatamente messe a disposizione dando il loro supporto e la propria disponibilità a questa manifestazione. Il sindaco Montino che ha simpaticamente dato il calcio d’inizio al triangolare, i rappresentanti della giunta, della maggioranza e dell’opposizione che hanno partecipato all’evento. È stata una grande giornata di solidarietà prima ancora che di sport. Questi sono i valori che vogliamo trasmettere ai nostri ragazzi, soprattutto quelli più piccoli, prima ancora del risultato sportivo c’è l’essere uomo, c’è la vita”.

Il triangolare si è aperto con l’esibizione delle scuole calcio delle tre società che si sono affrontate. Anche qui, inutile dirlo, hanno vinto gli occhi e i sorrisi di un manipolo di bambini che pensavano solo a correre dietro a una palla. Questo è il calcio.

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