Manzi firma la doppietta a Magny-Cours e allunga in campionato

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Manzi firma la doppietta a Magny-Cours e allunga in campionato

Weekend da incorniciare per Stefano Manzi al Circuit de Nevers Magny-Cours. Il pilota del Pata Yamaha Ten Kate Racing ha conquistato una straordinaria doppietta, rimontando in Gara 2 oltre tre secondi di svantaggio su Can Öncü e beffandolo con un sorpasso all’ultimo giro. Un successo che consolida la sua leadership in classifica con 69 punti di margine, ormai vicinissimo al titolo.

La cronaca di Gara 2

Dopo la beffa subita sabato, quando Öncü lo aveva battuto sul filo di lana, il turco del team Yamaha BLU CRU Evan Bros era determinato a rifarsi e ha preso subito il largo, costruendo un vantaggio superiore ai tre secondi. Manzi, invece, ha vissuto un avvio difficile, scivolando fino al quarto posto e dovendo risalire tra i piloti di testa.

La gara ha vissuto colpi di scena già al via: Lucas Mahias, idolo di casa con GMT-94 Yamaha, è caduto al primo giro mentre lottava per il podio, mentre Alberto Surra, al debutto in Supersport e già sul podio sabato, è finito a terra al terzo giro dopo un acceso duello con il compagno Öncü.

Quando Manzi è tornato in seconda posizione, il distacco da Öncü sembrava incolmabile. Ma negli ultimi giri l’italiano ha iniziato a ridurre il gap curva dopo curva, fino al sorpasso decisivo nel corso dell’ultimo giro che gli ha regalato la nona vittoria stagionale.

Yamaha campione costruttori

La vittoria di Manzi ha permesso a Yamaha di blindare matematicamente l’11° titolo costruttori in Supersport, grazie a un vantaggio ormai incolmabile di 173 punti nella classifica riservata ai marchi. Un trionfo arrivato nel debutto del nuovo modello R9.

Gli altri protagonisti

Dopo la caduta iniziale, Mahias è riuscito a risalire fino al 13° posto, davanti al compagno di squadra Roberto Garcia, penalizzato da due long lap penalty. Più indietro, Yuki Okamoto (Pata Yamaha Ten Kate) ha chiuso 18°.

Le parole di Manzi

Stefano Manzi – Pata Yamaha Ten Kate Racing
“Già dal primo giro, dopo la curva del tornante, Surra mi ha passato in modo aggressivo e sono andato largo, rischiando anche di cadere. Ho perso molto tempo e quando sono tornato secondo non riuscivo a guadagnare su Can. A quel punto pensavo che il secondo posto fosse il massimo possibile, così ho mantenuto il mio ritmo migliore. Poi però ho iniziato a recuperare e all’ultimo giro sono riuscito a superarlo. Sono felicissimo: vincere gare così ha un sapore speciale.”

Verso Aragon

Con il bottino pieno di Magny-Cours, Manzi vola verso il round di Aragon (13-14 settembre) con la possibilità concreta di laurearsi campione già lì, se riuscirà a guadagnare altri 31 punti su Öncü.

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