Due su due. Sei punti in tasca e ciao ciao ai gufi. Serranda chiusa, di lì non si passa. Antonio Mongelli ha fatto la differenza. Contro il Fondi s’è messo di traverso. Ha rubato la scena a un Venditti para tutto. Pochi interventi, tutti provvidenziali. Numero 12 nella Futsal Isola. Il ruolo di “riserva” l’ha accettata tempo fa. Sul campo suda, non fiata mai. Ognuno al posto suo. Ma quando scende sul rettangolone verde fermi tutti: la differenza non si vede. Provare per credere. Lui è uno che non molla. “Mi alleno per ritagliarmi un’occasione. Sono felice di aver portato a casa due vittorie”. In settimana ha dato l’anima, come al solito. Senza Leofreddi l’alternativa era lui. Non s’è scomposto, non ha sentito la pressione. Ha indossato la maglietta da titolare e s’è subito calato nei panni di Super Man: “È andata bene. Il Fondi non mollato nulla, c’ha dato filo da torcere. Era importante fare bene. Ci aspettano altre tre partite tostissime. Io? Mi aspettavo di giocare. In allenamento ho sudato parecchio. Speravo di ritagliarmi questa opportunità. All’inizio c’è sempre un po’ di emozione, poi dopo la prima parata l’adrenalina sale e vai a mille”. Luca Scaringella l’ha lanciato. A fine match con un colpetto sulla spalla gliel’ha cantate: “Bravo Antò. Sono orgoglioso di te”. Leofreddi l’ha sostenuto: “Gioca come sai”. “Li ringrazio dei complimenti e degli incitamenti – dice Mongelli – mi hanno aiutato tanto”. Ora gli manca solo il gol: “Luca (Leofreddi, ndr) è riuscito a togliersi questa soddisfazione, ora tocca a me” scherza. “Ognuno in una squadra ha il suo ruolo. Il mio compito è farmi trovare pronto quando c’è bisogno di me. Spero di aver dimostrato di essere un portiere affidabile”. Elmas, Villafranca e Carlisport, una cartaccia. Mongelli lo sa: “Sabato ci giochiamo un pezzo di stagione. Dobbiamo rimanere concentrati sull’obiettivo. La partita di Coppa Italia potrebbe distrarci. Sentiamo tutti la pressione, possiamo scrivere la storia di questo club, andare alle final eight sarebbe una soddisfazione immensa. Ma c’è l’Elmas prima. Il campionato è ancora aperto, siamo a 4 punti dalla vetta, in piena corsa play off. Dobbiamo crederci”.