Sette punti in tre partite e tanta voglia di non mollare. Il Civitavecchia Calcio conclude un gennaio nel quale ha raccolto consensi e punti importanti per scalare la classifica.
La trasferta in Ciociaria, contro l’Atletico Boville, si è conclusa con una vittoria roboante e convincente. Quattro a due il risultato finale per gli uomini di Mister Romano, sugli scudi l’ariete offensivo German Juarez autore di una doppietta. Reti decisive, quelle dell’oriundo, che stanno rinvigorendo tutto l’ambiente nerazzurro.
L’incontro di ieri- 29 gennaio 2012 ndr – è stato caratterizzato da un’altalena di emozioni.
Al ’37 la “Vecchia” andava a segno sull’asse Ruggiero – Di Dioniso, con quest’ultimo bravo a concretizzare l’assist del compagno. Poi nella ripresa uno- due del Boville che in 11 minuti si portava addirittura in vantaggio (Farrugia e Iozzi i marcatori). A quasi un quarto d’ora dalla fine arriva il ciclone Juarez. Che prima agguanta il pareggio con un’azione personale e all’ 85’ chiude il match. In goal, per il provvisorio 3 a 2 anche Ruggiero.
Il Civitavecchia Calcio torna a casa avendo fatto un bel gioco, servendo un magnifico poker.
La trasferta in Ciociaria, contro l’Atletico Boville, si è conclusa con una vittoria roboante e convincente. Quattro a due il risultato finale per gli uomini di Mister Romano, sugli scudi l’ariete offensivo German Juarez autore di una doppietta. Reti decisive, quelle dell’oriundo, che stanno rinvigorendo tutto l’ambiente nerazzurro.
L’incontro di ieri- 29 gennaio 2012 ndr – è stato caratterizzato da un’altalena di emozioni.
Al ’37 la “Vecchia” andava a segno sull’asse Ruggiero – Di Dioniso, con quest’ultimo bravo a concretizzare l’assist del compagno. Poi nella ripresa uno- due del Boville che in 11 minuti si portava addirittura in vantaggio (Farrugia e Iozzi i marcatori). A quasi un quarto d’ora dalla fine arriva il ciclone Juarez. Che prima agguanta il pareggio con un’azione personale e all’ 85’ chiude il match. In goal, per il provvisorio 3 a 2 anche Ruggiero.
Il Civitavecchia Calcio torna a casa avendo fatto un bel gioco, servendo un magnifico poker.
Raffaele Caldarel [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/5438/” title=”5438″]