Motomondiale: divorzio tra Nicky Hayden e Ducati, dove andrà l’americano?

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Nicky Hayden 2007 Honda
Nicky Hayden 2007 Honda

E’ arrivata la tanto attesa ufficialità del divorzio tra Nicky Hayden e il Ducati Team. Sia nel pilota che a Borgo Panigale c’è la voglia di cambiare strada avvicinando alla Rossa magari un pilota più aggressivo che sappia domare una moto che negli ultimi anni non ha brillato ne in prestazioni ne tanto meno nella gestione “Valentino Rossi”.
Non sarò con Ducati nella prossima stagione, loro hanno deciso diversamente. Non so bene cosa farò, ma ho alcune opzioni molto interessanti. Ovviamente MotoGP è dove ho il mio cuore. È il migliore show motociclistico del mondo e non vedo dove altro potrei andare. Ma devo valutare tutte le opportunità”, queste le parole del pilota americano. Attualmente non si sa dove approderà  il prossimo anno, alcune voci davano un suo passaggio in SBK proprio in orbita Ducati, ma Nicky ha sottolineato che non sarà insieme alla casa italiana  e che il suo futuro sarà legato alla motoGP scartando a priori l’opzione “derivate di serie”.
Se escludiamo le moto ufficiali che difficilmente lasceranno andare i loro campioni quale potrebbe essere il futuro di Hayden?
La Yamaha Tech3 di Cal Crutchlow potrebbe liberarsi con il pilota inglese in scadenza di contratto,  pare non rinnovabile da entrambe le parti, e che potrebbe accasarsi proprio a Borgo Panigale. Sicuramente non ci sono posti nelle due Honda clienti di Gresini e Cecchinello che hanno sotto contratto i loro due piloti fino al 2014.
E quindi cosa rimane al veterano Hayden? Sicuramente una qualsiasi CRT, o la Honda Production in pista il prossimo anno schierata da Gresini o sempre un posto in SBK dove lo attenderebbero tutti a braccia aperte Ezpeleta e Dorna compresi.
Ma vogliamo volare con la fantasia, Dani Pedrosa, pilota Honda per eccellenza da sempre, è arrivato al suo ottavo mondiale in motoGP con la casa giapponese e ancora non è riuscito a vincere un titolo. Quest’anno è ancora in corsa ma sta sicuramente soffrendo il suo giovane e talentuoso compagno di squadra Marc Marquez, attualmente leader del campionato. Se lo spagnolo non dovesse vincere nemmeno quest’anno quale sarà la posizione di Honda che ha in squadra il più talentuoso pilota del circus?
Potrebbero decidere in un clamoroso cambio di tendenza abbandonando il “fragile” Pedrosa e magari avvicinare un pilota che “non crei” troppi problemi al pupillo di Emilio Alzamora come Nicky Hayden che con Honda ha fatto sei mondiali e uno lo ha conquistato proprio in motoGP riportando a Tokyo il titolo piloti dopo due anni di dominio Yamaha con Rossi. Sicuramente un’ipotesi molto remota, quasi impossibile, ma tra tutte le opzioni  magari quella meno realistica e più  fantasiosa potrebbe rivelarsi la più semplice.
Ai posteri l’ardua sentenza….

 

 

Emanuele Bompadre

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