E’ una settimana intensa per le squadre di serie D, visto che il turno infrasettimanale le impegnerà per tre volte in sette giorni. Il mini-ciclo della Cynthialbalonga è iniziato con la difficile sfida casalinga contro il Guidonia, pareggiata per 0-0 sabato scorso. A parlarne è Damiano Rinaldini, seconda punta (o trequartista) classe 1995 arrivato in estate dal Grosseto.
Le affermazioni di Rinaldi
“Quella di sabato è stata una delle nostre migliori prestazioni dall’inizio dell’anno, considerando il valore molto alto dell’avversario che affrontavamo. Abbiamo decisamente riacquistato la sicurezza che le prime partite stagionali ci avevano un po’ tolto, siamo cresciuti tanto a livello di gioco perché in campo ci divertiamo. Nel primo tempo coi tiburtini la gara è stata molto equilibrata, con occasioni da ambo le parti. Nella ripresa l’immediata espulsione per doppio giallo a Nannini ha condizionato il nostro atteggiamento e il discorso è valso ancor di più nel quarto d’ora finale quando siamo rimasti in nove per il rosso a Simonetti. Nonostante le difficoltà, però, siamo rimasti squadra e abbiamo strappato un punto importante che tiene aperta la striscia positiva di cinque risultati utili. Questo ci dà la consapevolezza di poter dire la nostra in questo girone”.
Nemmeno il tempo di ragionare che domani si torna in campo ad Anzio e poi domenica di nuovo tra le mura amiche per il match con il Monterotondo. “Dobbiamo ragionare una partita per volta. L’Anzio è l’attuale capolista e noi l’abbiamo già incrociata in Coppa Italia nella primissima partita stagionale. Quel giorno loro fecero una partita molto difensiva, anche se davanti hanno valori importanti per la categoria e magari in casa utilizzeranno un atteggiamento diverso. Non so se hanno cambiato qualcosa da quel giorno, ma se sono primi in classifica evidentemente lo hanno meritato. Noi andiamo lì con convinzione e in un buono stato di forma generale”.
Rinaldini non dà troppo peso alle assenze che ci saranno: “Avremo fuori per squalifica sia Nannini che Simonetti e Pasqualoni, oltre ad Albanese che ha rimediato un grave infortunio. Speriamo che Ingretolli e Bensaja possano essere della gara, ma non sarà la prima domenica che ci manca qualche elemento importante. La squadra, però, ha sempre risposto bene e questo è il segno che c’è un gruppo che lavora bene e che chi subentra fa la sua parte”.
Rinaldini, che ha già segnato un gol contro l’Atletico Uri, parla del suo approdo alla Cynthialbalonga: “Ho quasi sempre giocato in Toscana e comunque mai nel Lazio. Per varie vicissitudini mi sono separato dal Grosseto, poi c’è stato l’inserimento del club castellano quasi improvvisamente tramite il direttore sportivo Giordano Moroncelli. Poi ho parlato anche con Bensaja e comunque già due anni fa il presidente Camerini mi aveva contattato, quindi sono molto contento di aver accettato e questo avvio di stagione ha confermato la bontà della mia scelta”.
