Non delude le aspettative il già consolidato sodalizio Alfa Romeo – Francesco Mikea Carini alla 33ª cronoscalata Sarnano-Sassotetto “Trofeo Lodovico Scarfiotti”. Il pilota marchigiano porta Esperienze in Pista a una medaglia d’argento ancor più meritata se si considerano le difficili condizioni in prova e il caldo torrido che ha fatto superare i 33 gradi sul percorso del maceratese.
Carini, partente con numero di gara 59, ha riscontrato già in P1 un problema di carburazione al propulsore 2 litri della berlina del Biscione, optando per un ritiro tattico al fine di non pregiudicare la successiva sessione e risolvere le criticità al powertrain. P2 nuovamente caratterizzata da condizioni non ottimali, ma con il pilota che ha completato il percorso di 9.927 metri in 6:31.03, un ritmo molto conservativo ma comunque valido per il 3° miglior tempo di classe.
Alba
Tuttavia è stato una volta sorta l’alba del giorno di gara che il pilota marchigiano ha saputo estrarre il meglio dalla tre volumi del Quadrifoglio Verde, volando sui tornanti di Sarnano alla media di 100,5 km/h e congelando le lancette del cronometro in 5:55.71. Il risultato, 25° crono assoluto, è valso al pilota di Esperienze in Pista la medaglia d’argento tra le vetture 2 litri di raggruppamento nonché il 3° posto nel gruppo RS Plus.
«In primo luogo sono entusiasta per aver concluso la mia gara di casa con un risultato comunque lusinghiero» ha dichiarato Carini dopo le premiazioni ai quasi 1.300 m s.l.m. dell’arrivo. «La cosa è specialmente vera dopo i problemi di carburazione patiti ieri che però, una volta risolti, hanno fatto emergere una vettura con ottimo potenziale di motore e un assetto molto performante. La 156 ha superato le mie aspettative non essendo all’apparenza auto da salita, ringrazio tanto più il Team Sesa Racing, l’amico Claudio Pucciarelli, Alessio Vitali e Paolo Morbidelli per avermi fornito un pacchetto così competitivo» ha aggiunto il pilota, puntando poi a un’analisi della gara. «Avrei potuto puntare alla vittoria dato che nei primi due settori avevo un vantaggio di quasi 4 secondi sul resto della classe, nel finale qualche mio piccolo errore di guida nel tratto alto non mi ha consentito di dare l’assalto finale al gradino più alto del podio».
Altissime nondimeno le aspettative di Esperienze in Pista per il weekend entrante, che vedrà subito il binomio Francesco Mikea Carini – Alfa 156 nuovamente impegnato in pista nel terzo round della Youngtimer Cup Italia sull’Autodromo di Magione.
