Vincenzo Montella e José Sosa hanno parlato ai margini della sconfitta per 2-1 maturata contro il Napoli. Queste le loro dichiarazioni ai microfoni di Milan TV.
SULLA GARA
“Siamo partiti cercando di comandare la partita. Però ci sono anche gli avversari, che sono stati abili nello sfruttare le due occasioni. Noi però non ci siamo disuniti e siamo stati bravi, giocando alla pari contro una grande squadra, sia a livello nazionale che internazionale”.
SODDISFAZIONE
“Sono soddisfatto della prestazione in relazione all’avversario. È stata una prova difficilissima, direi ampiamente superata. Questa partita deve darci ancora più fiducia per il futuro”.
CATTIVERIA
“Non so se ci voglia più cattiveria o meno. Sicuramente serve maggior convinzione, soprattutto sugli esterni che devono riuscire a trovare maggiormente la via del gol”.
SI DEVE MIGLIORARE
“Dobbiamo sicuramente migliorare, però penso che i ragazzi ci debbano credere. Rispetto alla gara d’andata penso sia stato un livello di partita decisamente superiore.
SOSA
“Ha fatto una grande partita. Ci ha messo un po’ a trovare la posizione, ma ha messo in mostra qualità diverse rispetto a quelle mostrate nel corso della sua carriera. Ha giocato bene, sia con gli scambi brevi che sui cambi di gioco”.
José Sosa: “È stato un peccato aver iniziato così la partita. Siamo tutti tristi per il risultato, dobbiamo pensare a migliorare per iniziare meglio le gare. Dopo il 2-0 abbiamo fatto lo sforzo massimo, a volte manca la lucidità nell’ultimo passaggio, dobbiamo lavorare”. Il centrocampista argentino ha parlato della classifica: “Sappiamo che per raggiungere risultati importanti non dobbiamo più commettere questi errori, anche perché in classifica ci sono tante squadre in pochi punti, quindi è importante non perdere troppo terreno. Sul ruolo? Il Mister mi chiede di prendere spunto dalla fase di non possesso che fa Locatelli. Cerco di fare il massimo e di abituarmi il più velocemente possibile al nuovo ruolo”. In chiusura, la testa è già proiettata al prossimo impegno: “Da domani dobbiamo pensare alla Juventus. È una fase decisiva della stagione, ma dobbiamo rimanere sereni”.
