È stato un week end ricco di emozioni quello trascorso a Valencia, in occasione della terza tappa del Mondiale Superbike 2010. A salire sul gradino più alto del podio, ancora una volta, Leon Haslam (gara1) e Nori Haga (gara2).
Gara 1 – Dopo un’ottima partenza Troy Corser si porta in vetta al gruppetto di testa insieme a Carlos Checa; la bagarre tra i due “veterani” si conclude con lo spagnolo davanti l’australiano. Ma Carlos Checa è costretto al ritiro al secondo giro e Corser si ritrova di colpo al comando della gara, gestendo la posizione fino al quarto passaggio; a questo punto Leon Haslam rompe definitivamente gli indugi, rendendosi autore di una rimonta senza fine che lo porta rapidamente in testa alla classifica; alle sue spalle un imprevedibile Troy Corser su BMW Ufficiale, James Toseland e Max Biaggi. L’ultimo giro si avvicina e la 1198 targata Xerox di Haga mette nel mirino Troy corser, ma l’australiano non demorde e chiude quarto sotto la bandiera a scacchi. Una prestazione da incorniciare per il Team BMW Ufficiale.
In chiusura di giochi il primo posto è di Leon Haslam, autore di una gara impeccabile; alle sue spalle la bagarre tra Biaggi e Toseland vede trionfare l’italiano. Medaglia di bronzo per James “il pianista” e tutti nei box, pronti per l’inizio di gara 2.
Gara 2 – Inizia male la seconda manche del Gp di Spagna. Un incidente – fortunatamente senza gravi conseguenze – costringe la direzione ad interrompere la gara al terzo giro per ripulire la pista dalle macchie d’olio. Impeccabile l’organizzazione del Circuito Ricardo Tormo di Valencia si mette immediatamente all’opera e la pista ritorna operativa dopo pochi, interminabili, minuti; la gara può riprendere a partire dai tempi segnati fino al terzo giro: Biaggi, Checa e Haga tutti in pochi millesimi di secondo.
Alla ripresa dei giochi la lotta è tra Leon Camier (Aprila RSV4), Max Biaggi (Aprilia RSV4) e il pilota di casa Carlos Checa (Ducati 1098 Althea). Dopo una lunga bagarre, la gomma posteriore tradisce Camier, che finisce al suolo a pochi km dall’arrivo; a questo punto Biaggi e Checa si contendono la prima posizione, mentre alle loro spalle si fa più minaccioso che mai un agguerrito “Nitro Nori” Haga.
Siamo ormai alle ultime tornate e la furia giapponese tira fuori tutta la sua classe. Con gli occhi ben fermi sulla prima posizione Nitro Nori fa volare la sua 1198 sui cordoli di Valencia con la solita determinazione, arrivando a potarsi davanti al nostro “corsaro” e Carlos Checa, in costante bagarre. La Ducati di Haga è la prima a transitare sotto la bandiera a scacchi di gara 2 e il giapponese, grazie alla somma dei tempi della manche interrotta, è primo a soli 25/1000 di secondo da Checa. Secondo posto complessivo per Max Biaggi. Da sottolineare l’ottima prova dei giovani Scassa e Lanzi, entrambi a punti.
Questa terza tappa del mondiale ha regalato emozioni a non finire grazie alla grinta, la passione e l’assoluto livello di spettacolarità tipico del WSBK Championship; un plauso particolare all’organizzazione del Circuito di Valencia che ha saputo gestire nel migliore dei modi l’incidente durante gara 2.
Non convince pienamente – invece – la scelta della commissione gara relativa alla classifica integrata, dopo soli tre giri disputati nella seconda manche. Ma le corse sono anche questo e – nel bene o nel male – “race must go on”.
Per maggiori info:
www.worldsbk.com
Testi: Andrea Savi
Foto: Gianluca Pennino
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