JORGE MARTIN 10 e Lode: Pole position, Race Sprint e gara; bottino pieno per lo spagnolo leader del mondiale. Per come guida e per la solidità mentale dimostrata sarà molto ma molto difficile batterlo. Certo guida la massima evoluzione del progetto Desmosedici ma il gas bisogna pur darlo, quindi…Bravo!
MARC MARQUEZ 10: Tredicesimo in griglia e per ben due volte sulla piazza d’onore. Chi grida di battaglie ad armi pari farebbe bene a frequentare un corso su come mentire meglio al pubblico. Senza scomodare Dall’Igna, anche un orbo si accorgerebbe che sul dritto la versione 2024 è di un altro pianeta. Certo ci sono le curve…ed è lì che Marquez compie autentici capolavori. Curva dopo curva rosicchia metri e mette pressione. Gli avversari sanno che con lui alle spalle l’agguato è solo questione di tempo. E il tempo è un galantuomo che zittisce chi gli dava del bollito o, malignamente, invocava il karma. Tempo che ci regala gare emozionanti e belle da vedere grazie al suo ritorno sulla scena principale. In passato simili rimonte hanno meritato DVD, urla di giubilo e messe scalze. Oggi, mannaggia mannaggia, solo una messa ma quella del trigesimo. Fenomeno!
PECCO BAGNAIA 9: Il “ritiro” nella Sprint Race e l’aver perso il doppio duello spagnolo (specie quello motorizzato 2023) dovrebbero far abbassare il voto. Pecco, però, lo giudico per quello che ci ha fatto vedere in pista e senza ascoltare gli urlatori di quel fan club che tifa per lui perché (solo perché…) non sia mai Marquez dovesse vincere in sella alla Ducati o, addirittura, raggiungere 9 titoli iridati. In gara ha lottato e non si è risparmiato. Ha semplicemente perso; nello sport si vince e si perde. La scorsa gara è stato maestoso nel piegare tutti mentre questa volta è stato piegato. Avrà modo di rifarsi e, sono convinto, sarà presto. Bravino!
ENEA BASTIANINI 7: Quando hai il ritmo dei migliori ma becchi il Long Lap Penalty, le colpe sono solo tue. La pressione che ha addosso è tanta ma i campioni imparano a gestirla. E’, anzi, proprio sotto pressione che il campione fa la differenza. Ad oggi, dispiace dirlo, la differenza contro Martin e Marquez non l’ha fatta. Sveglia!
MAVERICK VINALES 6,5: Fine settimana agrodolce per lo spagnolo di casa Aprilia. La Sprint Race ha illuso su una gara più proficua. La quinta posizione non è male ma se si hanno ambizioni iridate occorre fare meglio. Benino!
DUCATI: Altra categoria.
APRILIA: In calo.
KTM e GASGAS: Delusione.
HONDA e YAMAHA: Inquadrate solo quando scivolano…
Fonte foto: pagina Facebook MotoGp
