L’ultima gara del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike nel Round Gaerne di Estoril ci regala tante emozioni e spettacolo e termina con il successo di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Il nordirlandese si regala la sua seconda vittoria del weekend portoghese e approfitta al meglio della caduta di Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) che si trovava in seconda posizione.
SI SPENGONO LE LUCI ED È SUBITO SPETTACOLO
La gara inizia con il doppio Long Lap Penalty comminato a Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) per la partenza anticipata mentre alla prima curva al comando c’è Redding. Il campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) perde terreno quando Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) alla curva 4 costringe il pilota nordirlandese ad andare largo.
Rinaldi si porta al secondo posto alle spalle del compagno di squadra Redding. Lo statunitense Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) perde il controllo della sua Yamaha YZF R1 alla curva 6 finendo per toccarsi con il pilota ufficiale Ducati. La loro gara termina al secondo giro.
REA CONTRO REDDING
Rea verso metà gara si riavvicina a Redding con i due che hanno deciso di compiere due scelte diverse in termini di gomme; Rea sceglie di nuovo la SC0 mentre Redding punta sulla SCX come ieri quando ha vinto Gara 1.
Al 14° giro Rea tenta il sorpasso alla prima curva ma nonostante il vantaggio della scia Redding riesce a resistere. Rea si porta per breve tempo in testa alla prima curva ma il portacolori della Casa di Borgo Panigale torna subito davanti. Redding poi va largo alla curva 3 consentendo a Rea di riprendersi la prima posizione. Redding perde l’anteriore della sua Ducati Panigale V4 R alla curva 4 scivolando così nelle retrovie.
La caduta di Redding permette a Chaz Davies (Team GoEleven) di riavvicinarsi al suo storico rivale Rea nelle fasi conclusive della gara anche se Rea riesce ad andare a vincere la sua seconda gara nel Round di Estoril. Per il campione del mondo si tratta del quarto successo della stagione mentre Davies per la prima volta quest’anno sale sul podio. Razgatlioglu recupera dopo il doppio Long Lap Penalty e va a prendersi il suo terzo podio di questo fine settimana.
I PILOTI IN ZONA PUNTI
Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) termina quarto con un secondo e sei decimi di vantaggio su Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) che si regala il suo miglior risultato in questa stagione da esordiente nel WorldSBK. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) con la sua BMW è sesto; quindi in top ten troviamo ben tre delle quattro BMW M 1000 RR. Settima posizione per Alvaro Bautista (Team HRC), bravissimo a risalire dalla 18^ casella e a chiudere la gara davanti a Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK).
Eugene Laverty (RC Squadra Corse) arriva nono: la sua è la terza BMW in top ten. Secondo piazzamento tra i primi dieci in questo weekend per il campione del mondo 2014 nella classe Moto2™ Tito Rabat (Barni Racing Team) che si mette alle spalle Axel Bassani (Motocorsa Racing): il pilota veneto eguaglia così il suo miglior risultato della stagione.
12° posto per il portacolori del Team HRC Leon Haslam davanti a Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team). Redding riesce comunque a portare a casa due punti. Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) termina 15°.
ALTRE NOTE…
Isaac Viñales (Orelac Racing VerdNatura) è il primo degli esclusi dalla zona punti e al traguardo precede Christophe Ponsson (Alstare Yamaha) e Loris Cresson (TPR Team Pedercini Racing).
Ritiro nelle prime fasi per Jonas Folger (Bonovo MGM Action), vittima di un problema tecnico con la sua BMW M 1000 RR. La gara di Samuele Cavalieri (TPR Team Pedercini Racing) si conclude al 17° giro.
Fonte: worldsbk.com
