A seguito del test produttivo di due giorni a Jerez, svolto questo fine settimana, il 2017 di Jules Cluzel è appena iniziato e ha fatto i suoi primi passi verso un passaggio graduale al quattro cilindri Honda. Il francese ha lasciato Jerez come secondo pilota più veloce del Supersport e lui e il CIA Landlord Insurance Honda team erano felici dei progressi compiuti in Spagna.

La nuova stagione del 2017 si sta avvicinando velocemente e il pilota francese ha raccontato al WorldSBK.com come spera di riprendersi dalla scorsa stagione ed è motivato più che mai a lottare con il campione in carica, Kenan Sofuoglu. Inoltre Cluzel torna con la squadra con cui nel 2012 era arrivato secondo, e questo sembra proprio che sarà un grande anno per lui.

 “È stata la perseveranza prima di tutto e il non arrendersi. In poche parole, è stato questo”.

“Lo saprò dire dopo i primi test e le prime gare, ma abbiamo ancora tanto da imparare in queste situazioni. Ogni stagione è interessante e ci sono sempre cose da imparare. Credo di esser cambiato anche agli occhi degli altri piloti. L’unico modo per giudicare tutto questo sarà la prossima stagione 2017”.

Nonostante tutto, hai qualche rimpianto? 

“Mi dispiace solo non aver fatto meglio. Quanto successo nel 2016 fa parte del passato e dobbiamo semplicemente trarre conclusioni e metterle in pratica il prossimo anno”.

Torni con il CIA Landlord Insurance Honda nel 2017, il team con cui hai avuto successo nel 2012, questa è una motivazione in più per lottare per il titolo? 

“Sono davvero eccitato e felice di essere di nuovo con il team PTR. Ho sempre avuto ottimi rapporti con Simon Buckmaster, è un team manager che ha dimostrato interesse per me e solo questo è molto motivante. Sono molto soddisfatto con Simon e tutto il team”.

“Il capo meccanico e altri meccanici che ho avuto nel 2012 lavorano oggi per altre squadre, ma lo spirito è ancora presente nella squadra. Simon è una persona molto strutturata che mantiene valori che sono importanti per me”.

Potrai guidare la Honda CBR600RR, che ha vinto la gara in Qatar nel 2016, cosa ne pensi?

“La Honda non è una moto recente, ma ha dimostrato di poter ancora vincere; si tratta di una moto che secondo me è abbastanza semplice. Non è complicata e non avrà bisogno di molte regolazioni, e questo è stato anche uno dei motivi che mi ha aiutato a prendere la decisione di tornare nella squadra”.

Sarà sufficiente per battere Kenan nella corsa al titolo?

“Penso che battere Kenan sia possibile e so che la Honda può battere la Kawasaki. Ne sapremo di più dopo un paio di gare, ho questa idea nella mia testa e farò di tutto per arrivarci. Questa moto è regolarmente in prima linea e, nonostante sia più vecchia, è ancora lì. Questo è un altro aspetto interessate della Supersport: ci sono moto completamente diverse in termini di cilindrata o di estetica, ma siamo tutti vicini in classifica.

L’ignoto è rappresentato da Yamaha, ed è la domanda che tutti ci facciamo. Si tratta di una nuova moto, ed è uno degli unici parametri che non conosciamo. Vedo tutti come una minaccia e non cercherò di temporeggiare; farò del mio meglio con il materiale che ho a disposizione. Cercherò di essere il miglior pilota in tutta la stagione. La cosa importante non è essere solo una minaccia in una gara, ma esserlo costantemente in tutto il campionato”.

Quali sono i tuoi obiettivi per il 2017?

“Semplicemente essere il migliore Jules Cluzel che abbia mai visto. Non voglio aggiungere altro”.

“Abbiamo appena finito il test a Jerez e andremo a Portimao questo fine settimana. Quando arriveremo in Australia avremo così alle spalle quattro giorni di test, che è già molto buono”.

E fisicamente come ti senti?

“Sono al massimo e sono davvero felice. Ho fatto molto sport, ho guidato tanto e mi sento benissimo. Sono a posto sia fisicamente sia mentalmente. Devo solo concentrarmi sul primo round di Phillip Island”.