Il dopo Gran Premio di Spagna nella lunga ed intensa giornata di test sul circuito di Jerez de la Frontera ha portato buoni consigli a Alvaro Bautista. Sotto un sole cocente e con temperature dell‘asfalto che hanno sfiorato i 50° il pilota spagnolo ha percorso 50 giri provando varie soluzioni di setting e lavorando in particolar modo sulle sospensioni Showa. Il risultato è stato decisamente incoraggiante e di buon auspicio per il futuro avendo il migliorato il suo tempo sul giro fatto segnare nel fine settimana ed essendo stato costante di passo anche con gomme usate. Positivo test anche per Bryan Staring che anche lui ha fatto segnare un tempo migliore che in qualifica mantenendo un buon ritmo a conferma dei progressi che sta facendo. Purtroppo per una caduta imprevista non ha potuto portare a termine il programma lavoro pianificato e per questo motivo era dispiaciuto.
Alvaro Bautista (6° 1’ 39” 457 giri 50): “Oggi è stata una giornata interessante perché abbiamo provato soluzioni nuove sulla parte anteriore e posteriore della moto. Davanti abbiamo utilizzato una nuova forcella che abbiamo riscontrato avere buone soluzioni ma sulla quale dobbiamo lavorare. Per il momento la forcella che abbiamo utilizzato ieri è più performante ma la base di quella utilizzata oggi ci sembra decisamente interessante per il futuro. Per quanto riguarda invece la parte posteriore, che ci ha pro curato problemi in questo fine settimana, abbiamo trovato situazioni di setting che ci hanno dato riscontri positivi. Oggi siamo stati più veloci dell’intero fine settimana ed ho fatto segnare il mio tempo sul giro. Insomma è stata una giornata positiva ed anche il ritmo con le gomme usate è stato buono. Abbiamo fatto anche un ottimo lavoro per Showa perché siamo riusciti a raccogliere dati ed informazioni interessanti per sviluppare la parte posteriore che ultimamente avevamo un po’ trascurato. Sono fiducioso per Le Mans dove sono certo saremo più performanti sia con il davanti che con la parte posteriore della moto.”
Bryan Staring (15° 1’ 41” 181 giri 46): “Sono dispiaciuto per la caduta alla curva 11 che mi ha costretto a chiudere anticipatamente la sessione di test. Stavo andando bene, malgrado un ossessionate mal di testa, ed ero fiero di quello che stavo facendo. Purtroppo l’imprevisto fuori programma mi ha lasciato l’amaro in bocca e chiedo scusa al team. Ho avvertito una vibrazione strana sull’anteriore ed ho perso il controllo. In ogni caso considero la giornata positiva perché sono andato più veloce che in qualifica ma soprattutto perché ho girato con un buon ritmo provando ottime sensazioni ed una positiva confidenza con la moto. Tutto ciò mi trasmette fiducia per la prossima gara di Le Mans in Francia. ”
Redazione
