Arriva la prima vittoria stagionale per Ryan Hunter-Reay nell’ottava tappa del campionato Indycar Series presso il Milwaukee Indyfest, da considerarsi la gara di casa per l’Andretti Autosport, che oltre a festeggiare la vittoria, viene premiata anche con il terzo posto di James Hinchcliffe.

Tra i due piloti Andretti, a conquistare la piazza d’onore, Tony Kanaan, KV Racing Technology,  con la Chevrolet che piazza sei motori nelle prime sei posizioni.

Gara ritardata di olte un’ora a causa dell’abbondante pioggia, alla partenza ottimo spunto per  Dario Franchitti, Target Chip Ganassi Racing, seguto da Hunter-Reay, Andretti Autosport,  ed Helio Castroneves, Team Penske, che beffa Rubens Barrichello, KV Racing Technology. Come da copione i piloti penalizzati cominciano a rimontare con Justin Wilson, Dale Coyne Racing, 12esimo  in griglia, che si porta nella top ten e Scott Dixon, Target Chip Ganassi Racing, partito 21esimo, si porta da subito nei primi 15.

Intorno al 40esimo giro cominciano i problemi di gomme, come successo in Texas, con Franchitti che è costetto a rallentare ricompattando il gruppo e formando un trenino, complice anche alcuni doppiati, formato da nove piloti  che dura fino al primo pit stop, che vede rientrare tutti tranne Helio Castroneves, che si ritrova in testa fino alla prima caution della giornata causata dal testa coda di Simona de Silvestro, HVM Racing.

Ne approfitta Castroneves per la sua sosta lasciando il comando a EJ Viso, KV Racing Technology, seguito da Rubens Barrichello, con il primo che alla ripartenza è costretto ad una battaglia con Ed Carpenter, Ed Carpenter Racing, e Mike Conway, A.J. Foyt Enterprises, che si  sdoppiano. Al 94esimo giro rompe il motore Wilson, con conseguente caution, con i primi che ne approfittano per fare rifornimento, e il solito  Castroneves che  ritarda l’entrata ai box conquistando di nuovo la leadership.

Alla ripresa la classifica vede davanti a tutti il pilota brasiliano, seguto da Hunter-Reay, Viso, Hinchcliffe e Dixon, con la gara che si “riferma” al giro 108 per l’incidente di Takuma Sato, Rahal Letterman Lanigan Racing, travolgendo anche James Jakes, Dale Coyne Racing, nello stesso giro rottura del motore per JR Hildebrand, Panther Racing. Al restart di nuovo Castroneves al comando, che lo mantiene  fino al 142esimo giro quando è costretto a rallentare a causa del consumo eccessivo delle gomme, lasciando la testa ad Hunter-Reay. Al 182esimo giro comincia a piovere e la direzione gara è costretta alla nuova caution, la quarta della giornata. Alla ripartenza contatto tra Franchitti e Briscoe, senza conseguenze, ma al giro successivo il pilota scozzese perde il controllo della macchina finendo a muro e causando la quinta ed ultima caution della giornata.

Restart al 200esimo giro con Hunter-Reay che prende il comando portando il suo vantaggio a cinque secondi dopo aver tenuto a bada gli attacchi di Kanaan, andando a tagliare il traguardo in prima posizione.

Classifica Milwaukee IndyFest 2012

Emanuele Bompadre

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