Erano partiti bene ad inizio campionato per poi perdersi nelle fasi successive, invece qui al Misano World Circuit Marco Simoncelli, Max Biaggi e l’Aprilia, hanno ripreso in mano le redini del gioco conquistando una doppietta che nessuno si aspettava su un circuito che ha visto spesso trionfare le rosse di Borgo Panigale.
Con una partenza al fulmicotone il “corsaro”, partito dalla 13esima posizione, si va a prendere la testa della corsa accumulando un vantaggio tale da permettergli di andare in fuga solitaria fino alla bandiera a scacchi, alle sue spalle il coriace Johnny Rea, Honda World SBK, dopo una gara passata a tenere a bada Leon Haslam, BMW Motorrad Motorsport, giunto terzo, in grosso spolvero dopo una gara 1 in cui non ha brillato.
Appena fuori dal podio Marco Melandri, BMW Motorrad Motorsport, in continua lotta con il compagno di marca Ayrton Badovini, BMW Motorrad Italia, autore di una bella gara che ridà un po’ di fiato al team manager Serafino Foti, grazie anche al sesto posto di Michel Fabrizio suo compagno di squadra, che ha dovuto faticare non poco a tenere dietro la coppia Kawasaki Tom Sykes, ancora con problemi di grip e di gomme, e il giovane compagno di squadra da tenere sott’occhio Loris Baz.
Chiudono la top ten, Jakub Smrz, Team Effenbrt Liberty Racing, e la wild card Matteo Baiocco, in sella alla Ducati del Team Barni. Perde tantissimo terreno Carlos Checa, che finisce a terra dopo un contatto con Marco Melandri, quest’ultimo finito sotto investigazione, per l’eccessiva durezza del sorpasso che ha di fatto compromesso la gara e la classifica in campionato dello spagnolo del Team Althea.
Peccato per Davide Giugliano scivolato ad inizio gara mentre era in terza posizione per la troppa irruenza, come da lui dichiarato, forzando forse troppo il ritmo. Stessa sorte per Sylvain Guintoli, Team Effenbert Liberty Racing, Leon Camier, Fixi Crescent Suzuki, Chaz Davies, ParkinGO MTC Aprilia e Eugene Laverty, Aprilia Racing Team.
Allungo incredibile di Max Biaggi in campionato che porta i suoi punti a 210,5 seguito da Johnny Rea, nuovo rivale, a 172 e da Tom Sykes a 164,5. Si allontanano sia Marco Melandri a – 55 che Carlos Checa a – 60.
Classifica Gara 2 round 7 WSB, Misano 2012
01- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 24 giri in 39’01.869
02- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 5.355
03- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 5.731
04- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 7.004
05- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 7.921
06- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 17.291
07- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 17.351
08- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 17.630
09- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 18.211
10- Matteo Baiocco – Barni Racing Team – Ducati 1198 – + 28.131
11- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 28.407
12- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 38.060
13- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198 – + 49.003
14- John Hopkins – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 51.881
15- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 55.502
16- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’06.361
17- Federico Sandi – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR – + 1’29.918
Emanuele Bompadre
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