Le “ragazze di Ferretti” hanno scelto la sede migliore per aggiudicarsi il Campionato onorando nello stesso tempo la memoria del professor Alessandro Fagiani: quel  palazzetto dello sport che è stato intitolato ad uno dei fondatori del Volley Anguillara, evidentemente da qualche parte doveva essere scritto.
Questa volta non staremo a descrivere una partita minuto per minuto (il signor Pafetto non ce ne voglia) perché non sarebbe né facile né giusto. Impossibile non pensare che le atlete sabatine non sarebbero state nervose e pressate dalla smania di vincere subito e facile. E l’emozione infatti deve aver giocato loro uno scherzo terribile che le ha costrette a dover affrontare anche il quinto set contro una squadra che in classifica ha un terzo dei loro punti. Nessuna critica questa volta, e  non ce n’è motivo perché sabato non abbiamo assistito a casuali distrazioni ma solo ad una tensione che era assolutamente palpabile e che ha praticamente condizionato l’intero incontro.
Forse quest’ennesima fatica è stata più appagante per le Sabatine, ma resta il fatto che noi del pubblico, solo alla liberatoria fine del terzo set abbiamo smesso di mordicchiarci le unghie, un altro set e saremmo arrivati ai polsi…
Il punteggio di 3 a 2 e i suoi parziali (23/25 – 25/10 – 27/25 – 25/27 – 15/8), la dicono lunga sulla battaglia combattuta dalle Sabatine, una battaglia vinta contro la propria tensione e soprattutto contro la paura di deludere il foltissimo pubblico venuto solo per vederle vincere: un altro risultato non sarebbe risultato accettabile.
Ricorderemo a lungo le scaramantiche unghie di Giada così come qualche lacrima liberatoria sul viso di Martha che pure ci è sempre sembrata estremamente controllata.
Le altre, e tutte bravissime come sempre, visibilmente scosse da una gioia incontenibile con la quale hanno dovuto affrontare un quarto set e poi un quinto nel quale non hanno lasciato scampo alle combattive ragazze dell’All Volley di Roma. Non è stato fatto nessun regalo alle Sabatine che potesse far pensare ad una specie di ‘combine’, ed é anche per l’agonismo che hanno messo in campo  in partite come questa che il passaggio in B se lo sono meritato, anzi, meritatissimo.
Sabato 30 aprile se la vedranno con la seconda in classifica, il Terracina, che segue ad otto lunghezze di distanza: troppe per le avversarie a due giornate dalle fine, e sufficienti però per le Sabatine per affrontare lo scontro in tutta serenità.
Il campionato terminerà quindi sabato 7 maggio quando giocheranno in casa contro il Casal de’ Pazzi Volleyro’ prendendosi magari la soddisfazione di una bella rivincita.
Una nota infine del tutto personale: questa testata è molto orgogliosa che il suo logo venga portato in giro per la Regione dalle “ragazze di Ferretti”, e scusate se è poco!