Su un terreno pesante il Tugurio ospita la squadra del Morlupo contro cui nel girone d’andata ha perso 4 a 2. C’è nell’aria un sentore di rivincita e soprattutto si avverte la tensione dovuta al fatto che si gioca contro la prima in classifica. Una vittoria vorrebbe dire raggiungerla in vetta, anche se il Morlupo deve recuperare una partita contro il Monteflavio giovedi prossimo.

Si comincia a giocare mentre si alza un forte vento che  di certo non aiuterà il bel gioco.
Gobbi apre subito le ostilità mentre in difesa sembrano attenti come sempre Croce e Parissi. Si gioca nella metà campo del Morlupo e soprattutto a sinistra dove Gobbi sembra essere il più attivo
Passano solo cinque minuti ed appare evidente come gli avversari del Tugurio siano venuti solo per difendere un pareggio: compresso nella propria metà campo il Morlupo infatti, non accenna a voler attaccare.
Le due squadre si contendono la metà campo con un gioco che rasenta la durezza anche per colpa del terreno che non agevola “giocate di fino”.
Sia Magnante che Gobbi si mettono in evidenza per la voglia di giocare, purtroppo mancano le conclusioni a rete. La difesa del Tugurio è molto alta mentre si gioca nello stretto a centro campo. Fino ad ora  non si può parlare di una bella partita.
Leggera incomprensione in difesa tra Parisi e Francocci e il Tugurio si vede costretto ad arretrare anche se il Morlupo non sembra avere l’intenzione di attaccare.
Notiamo che l’arbitro è decisamente fiscale e pronto ad ammonire chiunque contesti le sue decisioni: ne fa subito le spese il mediano del Morlupo.

Anche Francocci protesta per un fuorigioco rilevato dall’arbitro facendosi ammonire all’istante. Si arriva senza emozioni al 20’ e da segnalare solo un pallonetto di Delle Fratte che a causa del vento esce di poco: peccato.
Unica incursione del Morlupo che “sparacchia” alto sulla testa di “muro” Fantauzzi comunque ben piazzato tra i pali.

Assistiamo al più classico dei più classici “catenacci” posti in essere dal Morlupo: c’è da augurarsi che Maurizio Oiri riesca presto a trovare il bandolo della matassa. In avanti Guiducci è molto reattivo e ruba parecchi palloni ai portatori di palla del Morlupo.
Dietro invece, un autolesionista  Francocci cerca di segnare nella propria porta con un passaggio all’indietro che solo l’agilità di Fantauzzi salva il Tugurio dal terribile affronto di un’autorete.

Buon fraseggio tra Guiducci e Delle Fratte anche se quest’ultimo poi spreca.  Guiducci cerca di darsi da fare ma il controllo di palla di Delle Fratte lascia un po’ a desiderare.
In questa fase di gicoo anche Iovine lotta molto bene contro una difesa che spazza via come può.

Al 35’ ennesimo tentativo a sinistra del Tugurio ma palla persa a fondo campo. Si arriva al 40’ e dopo un lungo fraseggio del Tugurio, Magnante crossa direttamente tra le braccia del portiere avversario. Il Morlupo è sempre arroccato in difesa forse per difendere il pareggio.
Al 42’ anche Croce rischia di segnare nella propria porta nel tentativo di alleggerire indietro a Fantauzzi. Brivido nella schiena per i supporters del Tugurio presenti in tribuna.
Fine del primo tempo; nell’intervallo Serami ci confida di temere lo spettro dello 0 a 0 mentre Paolessi si dice invece sicuro del genio di Guiducci che sbloccherà il risultato. Tra poco sapremo chi dei due ha azzeccato il pronostico. Una cosa per ora è certa: nel primo tempo i peggiori nemici di Fantauzzi sono stati proprio i suoi difensori!

Inizia il secondo tempo e il Morlupo sembra voler prendere le redini del gioco. Un fuoco di paglia: Gobbi li punisce al 3’ minuto e il Tugurio passa a condurre.
Si acuisce il nervosismo in campo e il gioco si spezzetta fino a quando al 10’, Gobbi lancia splendidamente Guiducci che smarca il portiere avversario e segna a porta vuota il gol del 2 a 0.
Guiducci cerca di restituire il favore, splendido “paso doble” ad evitare il suo avversario diretto e lancio su Magnante che con un liscio clamoroso provoca la reazione del pubblico presente. Peccato, al 13’ un’occasione perduta per portarsi sul 3 a 0 e mettere una seria ipoteca sul risultato.

La squadra di Oiri ha comunque trovato la strada per mettere gli attaccanti in condizione di segnare con una difesa del Morlupo che adesso lascia dei varchi enormi.
Anche la difesa del Tugurio oggi non è delle migliori, al punto che Parissi si vede costretto a fare fallo e l’arbitro non lo perdona: rigore. Fantauzzi prova la regola del 50% buttandosi a destra ma viene bucato in alto a sinistra: 2 a 1 al 15’ e la situazione ora si fa meno piacevole.

Tamanti subentra al posto di Delle Fratte che ha speso moltissimo. Il gioco diventa più nervoso e ne fa le spese Guiducci letteralmente falciato: ammonizione per il difensore. Tamanti ha voglia di giocare  ed effettua un bel lancio per Brizzi che tuttavia viene anticipato dalla difesa avversaria in corner.
Fantauzzi si fa ammonire per ritardata rimessa in gioco del pallone.
Siamo al 25’ e sembra che il Tugurio abbia deciso di tirare i remi in barca: è un atteggiamento molto pericoloso quello che sembra pervadere tutta la squadra. Oiri lascia entrare Benedetti richiamando Magnante che esce tra qualche ingeneroso fischio. Fuori un’ala e dentro un rinforzo in difesa: il Mister sembra non volere sorprese.
Tirabassi viene lanciato benissimo sulla sinistra affiancato nella discesa da Gobbi, tentativo di servire al centro Guiducci ma il passaggio non è dei più precisi.

Al 26’ ancora Tirabassi che ripete l’invito all’estrema destra questa volta su Brizzi che però spreca malamente. Queste sono leggerezze che si rischiano di pagare caramente.
A sinistra Gobbi continua ad imperversare contro avversari che senza tanti complimenti lo fermano come possono. Siamo nell’ultimo quarto d’ora e finalmente il Tugurio ha ripreso il comando delle operazioni con un pressing che non consente al Morlupo di iniziare nessuna azione. Benedetti si fa notare per interventi decisi e risolutori: più fresco degli altri difensori è decisamente molto più reattivo di loro.
Intanto Iovine continua a polemizzare con l’arbitro mentre Brizzi si fa ammonire per una fallo di mano assolutamente intenzionale.
Guiducci tiene palla cercando il fallo che ottiene; sulla punizione successiva ottimo lancio su Tamanti che arrivato in area viene “sdraiato”: rigore, e c’è tutto. Espulsione per il difensore del Morlupo per doppia ammonizione,
Portiere spiazzato da Parissi e il Tugurio vola sul 3 a 1 al 35’ del secondo tempo.
Al 39’ Oiri richiama Gobbi che si è infortunato e al suo posto subentra Perticarà.
Passano solo due minuti e Francocci per un fallo di mano si becca la seconda ammonizione e conseguente espulsione. Le due squadre sono entrambe in 10 uomini per gli ultimi tre minuti che diventeranno invece quasi quindici per il recupero che a nostro avviso, con un risultato ormai acquisito, poteva benissimo essere ridotto. Oiri fa uscire Guiducci per i meritati applausi a scena aperta ed entra Meddi a tempo ormai scaduto mentre Parissi rimedia ancora un fallaccio.

Finalmente arriva il fischio finale con il tuffo dei ragazzi di Oiri a salutare il pubblico in festa. Tutti negli spogliatoi dai quali il Mister fugge dopo essere stato “messo a bagno” dai suoi giocatori; lo intercettiamo per fargli i complimenti.

“Avevamo deciso di attendere. Il Morlupo è una squadra che approfitta magari dell’occasione giusta per vincere con il minimo scarto. Noi non dovevamo perdere l’equilibrio tra i vari reparti. Se ci fossimo sbilanciati avremmo rischiato di farci far male. Siamo riusciti a mantenere la nostra concentrazione”.

“Sono arrivati allo stadio con un’ora e mezzo di anticipo forse per cercare la concentrazione necessaria. Hanno sentito molto questa partita e credo l’abbiano anche preparata molto. Noi però siamo più forti tecnicamente e con lo spirito di gruppo che abbiamo non potevano pensare di batterci”.

“Con un Morlupo che si affacciava nella nostra metà campo solo sporadicamente, probabilmente la nostra difesa ha subito qualche calo di attenzione. Ci può stare comunque. Abbiamo vinto e siamo molto contenti. Giovedi prossimo il Morlupo recupera una partita e speriamo che il Monteflavio ci dia una mano”.