Sabato 17 giornata di apertura per il volley femminile della serie D, e se il buon giorno si vede dal mattino molto probabilmente assisteremo ad un campionato di grande soddisfazione per Anguillara.
L’inizio della partita sarebbe poco definirlo “imbarazzante”. Le giocatrici del Quintilia partono in quarta mente la squadra locale è letteralmente “in bambola”. Si stenta ad entrare in partita mentre le ragazze di Capannelle non solo impediscono al pallone di toccare terra, ma riescono a mettere in difficoltà la difesa del Volley Anguillara persino con palloni raramente potenti.
Il primo set trascorre abbastanza velocemente con un pubblico amico che cerca inutilmente di sostenere la squadra locale che tutavia perde per 20 a 25.
Inizia il secondo set senza particolari variazioni rispetto al precedente: le ragazze di Anguillara fanno da comprimarie mentre il GS Quintilia difende con ostinazione pallone su pallone. Sicuramente ben disposte in campo, si giovano oltretutto di un “martello” che non perdona. Anguillara perde anche il secondo set per 21 a 25, grazie anche ad una serie di “svarioni” da parte dell’arbitro. La squadra locale assorbe con notevole fair play il “settimo giocatore avversario” in campo, e si prepara al terzo set.
Gli equilibri ora sono completamente cambiati: Benedetta Onori si avventa su tutte le ricezioni salvando l’impossibile, da sinistra Arianna Casella fa partire delle “bordate” da paura così come da centro “spara” Giulia Artinghelli: le mani del muro del Quintilia si oppongono ormai senza successo. Il terzo set se lo aggiudica meritatamente il volley Anguillara per 25 a 21.
Nel quarto, la resistenza delle ragazze ospiti si fa via via più debole anche perché lin un crescendo agonistico, le “gemelline” Ascensao colpiscono da tutte le parti: Marlene e Raquel, come in competizione tra di loro, non perdonano, soprattutto perchè servite perfettamente dall’alzatrice Martha Mosetti. Si finisce 25 a 14 e si va quindi al tie break.
Qualche brivido all’inizio dell’ultimo set ma l’allenatore Giovanni Ferretti riconsolida il gruppo portandolo, per la gioia dei sostenitori, ad un meritatissimo 15 a 9.
Brave ragazze, grazie, ma cercate di farci soffrire un po’ di meno!
L’inizio della partita sarebbe poco definirlo “imbarazzante”. Le giocatrici del Quintilia partono in quarta mente la squadra locale è letteralmente “in bambola”. Si stenta ad entrare in partita mentre le ragazze di Capannelle non solo impediscono al pallone di toccare terra, ma riescono a mettere in difficoltà la difesa del Volley Anguillara persino con palloni raramente potenti.
Il primo set trascorre abbastanza velocemente con un pubblico amico che cerca inutilmente di sostenere la squadra locale che tutavia perde per 20 a 25.
Inizia il secondo set senza particolari variazioni rispetto al precedente: le ragazze di Anguillara fanno da comprimarie mentre il GS Quintilia difende con ostinazione pallone su pallone. Sicuramente ben disposte in campo, si giovano oltretutto di un “martello” che non perdona. Anguillara perde anche il secondo set per 21 a 25, grazie anche ad una serie di “svarioni” da parte dell’arbitro. La squadra locale assorbe con notevole fair play il “settimo giocatore avversario” in campo, e si prepara al terzo set.
Gli equilibri ora sono completamente cambiati: Benedetta Onori si avventa su tutte le ricezioni salvando l’impossibile, da sinistra Arianna Casella fa partire delle “bordate” da paura così come da centro “spara” Giulia Artinghelli: le mani del muro del Quintilia si oppongono ormai senza successo. Il terzo set se lo aggiudica meritatamente il volley Anguillara per 25 a 21.
Nel quarto, la resistenza delle ragazze ospiti si fa via via più debole anche perché lin un crescendo agonistico, le “gemelline” Ascensao colpiscono da tutte le parti: Marlene e Raquel, come in competizione tra di loro, non perdonano, soprattutto perchè servite perfettamente dall’alzatrice Martha Mosetti. Si finisce 25 a 14 e si va quindi al tie break.
Qualche brivido all’inizio dell’ultimo set ma l’allenatore Giovanni Ferretti riconsolida il gruppo portandolo, per la gioia dei sostenitori, ad un meritatissimo 15 a 9.
Brave ragazze, grazie, ma cercate di farci soffrire un po’ di meno!
Renato Magrelli [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/734/” title=”734″]
