Una squadra finalmente al completo consente al pubblico presente di tornare a gioire per il bel gioco messo in mostra dalle sabatine. In certi momenti tuttavia, alcuni sbandamenti di troppo e forse un’eccessiva fiducia nella prima linea da parte di una seconda che qualche volta è lenta a proteggere il campo dalle ribattute del muro avversario. Niente ricerche di peli nell’uovo comunque, perché tutta la squadra ha girato bene per l’ottanta per cento di una partita vinta più che meritatamente.
Primo set: i nostri appunti ci ricordano che il gioco delle sabatine inizia in modo decisamente aggressivo e si va subito sull’10 a 3 con l’allenatore del Cisterna costretto a chiamare ben due time out per fermare le ‘ragazze di Ferretti’. Sembrava che le locali avessero dato una chiara connotazione all’incontro ma sul 12 a 3 per il Volley Anguillara, le ospiti si risvegliano e recuperano ben 5 punti costringendo Ferretti a chiedere il time out sul 12 a 8. Rimarchiamo qualche errore di troppo nel servizio mentre si passa sul 15 a 12 per il sestetto locale che non riesce a distanziare le avversarie. Si arriva sul 20 a 15 grazie anche a bellissimi muri di Stamenkovic, Scalambretti e Pelliccioni. Sono comunque alcune “mazzate di Raquel Ascensao e di Aluna che consentono all’Anguillara di chiudere il primo set per 25 a 19.
Secondo set. Nonostante due belle chiusure potenti della Scalambretti le avversarie si portano a condurre per 6 a 7 dimostrando chiaramente che non accettano il ruolo di “sparring partner”. Gioco a fasi alterne e ancora due interventi molto belli in veloce e dalla seconda linea rispettivamente di Marlene e di Raquel Ascensao ma la difesa sabatina in questa fase è molto poco reattiva mentre il Cisterna si porta sul 11 a 12. Si fa notare in questa fase anche Chiara Forcella che ha dato il cambio alla Pelliccioni. E’ il momento di scambi lunghissimi con le due squadre che non vogliono cedere. Da sottolineare la scaltrezza di Flavia Gemma che chiude una serie interminabile di attacchi e di difese portando la squadra locale sul 16 a 15. Un tuffo della Scalambretti salva un pallone che sembrava perso e una furbizia della stessa mancina portano il Volley Anguillara sul 18 a 15. Simpatico gesto di fair play di Marzia Scalambretti che confessa di aver “spizzato” il pallone facendo modificare così la decisione dei due arbitri mentre le squadre si trovano sul 21 a 17. Nulla da fare però per il Cisterna che perde, dopo l’ennesimo tocco d’astuzia e di …unghie di Flavia Gemma, anche il secondo set per 25 a 19.
L’aggressività delle sabatine lascia ben sperare anche per il terzo set, ma come al solito, nella pallavolo niente è scontato. Il Cisterna si porta rapidamente a condurre per 3 a 8 dominando le sabatine che forse pensavano già di aver chiuso il match mentre, soprattutto nella fase difensiva o di recupero, mostrano la stessa velocità di reazione del simpatico animaletto di Era Glaciale: Sid, il bradipo! Ferretti chiama preoccupato il time out.
Sul 6 a 10 Raquel chiude bene un punto molto importante. Entrano Giulia Artinghelli (in arte Manola) e Martha Mosetti. Il sestetto sabatino raggiunge il Cisterna sul 12 pari grazie a due belle chiusure della Artinghelli e di Chiara Forcella che poi si ripete per ben altre due volte. Da sottolineare l’ennesimo salvataggio di Valeria Flamini e la chiusura di Chiara Forcella mentre il risultato è favorevole alle ospiti che conducono 20 a 23. Adesso serve una prova d’orgoglio da parte delle ‘ragazze di Ferretti’ che invece dimostrano fasi di disattenzione preoccupanti. Il Cisterna, nonostante un’altra fantastica martellata della Artinghelli, si aggiudica così il terzo set per 21 a 25.
Comincia il quarto set con la speranza che la concentrazione delle sabatine ritorni entro il livello di guardia. Assistiamo invece agli svarioni più elementari commessi senza scusanti. Sotto per 0 a 6 Ferretti chiama il time out questa volta non tanto preoccupato quanto furioso. Sembra che la ramanzina abbia effetto perché, nonostante ancora poco reattive su palloni sporchi, con un moto d’orgoglio le sabatine si risvegliano e si portano sul 6 a 8 anche grazie alla Stamenkovic. Il Cisterna viene raggiunto sul 11 a 11 ma recupera le distanze consolidando quattro punti consecutivi e forse già pensano al quinto set. Nonostante un fallo di invasione della Stamenkovic, oggi sembra essere la sua giornata e con il suo agonismo aiuta la squadra a raggiungere il Cisterna sul 19 a 19. Con lo stesso abbrivio il Volley Anguillara si porta a condurre per 23 a 20 grazie anche ad un paio di ottimi interventi di Chiara Forcella mentre l’allenatore ospite intuisce che le sabatine non intendono giocarsi l’incontro al tie break e cerca di fermarle chiamando l’ennesimo time out. La risposta però gliela fornisce Raquel Ascensao fissando il punteggio del set sul 25 a 20.
Se un piccolo rimprovero ci è consentito, troppi sono stati i palloni la cui gestione è stata demandata al più classico dei “vai tu, vado io, …non c’è andato nessuno”. Il risultato finale comunque da ragione alla squadra e al suo allenatore facendoci dimenticare qualche inevitabile sbavatura.
Consueto e allegro girotondo finale e un arrivederci a sabato 15 ottobre per la prima di un campionato che siamo certi tutto potrà produrre tranne la noia.