Un week end turco per la SBK che ci regala una tappa non proprio entusiasmante, poche moto in griglia a causa dei numerosi incidenti nei giorni precedenti alle gare, poco pubblico e poco spettacolo in entrambe le gare. Nella prima manche torna sul gradino più altro del podio Eugene Laverty, Aprilia Racing Team, che dopo sei anni torna a correre sul circuito turco dopo l’esperienza negativa in 250 con Cecchinello. Il pilota irlandese parte bene e si mette subito alle spalle del poleman Tom Sykes, partito benissimo cercando l’allungo, seguendo il pilota Kawasaki fino al dodicesimo giro, sferrando l’attacco decisivo andando a prendersi la leadership della gara e costruendo negli ultimi sei giri un ottimo vantaggio che gli ha permesso di andare a vincere senza troppe difficoltà.
Ottimo secondo posto per Marco Melandri, BMW Motorrad Team Goldebet, che dopo una qualifica pessima, è autore di una bellissima rimonta regolando prima Sylvain Guintoli, Aprilia Racing Team, e poi il leader di campionato Tom Sykes, che si accontenta del gradino più basso del podio dopo una bella lotta con il francese, suo rivale in campionato, che gli finisce alle spalle.
Ultima curva al cardiopalma per un doppio arrivo “pericoloso”, il primo tra Davide Giugliano, Aprilia Team Althea, quinto, e Toni Elias, Aprilia Red Devils, sesto, con lo spagnolo, debuttante in SBK, che per poco non finisce a terra dopo un contatto pericoloso con il pilota italiano ai limiti della correttezza tra gomiti alti e chiusura della traiettoria, e il secondo tra Leon Haslam e Michel Fabrizio neo compagni di squadra in Honda con l’italiano che perde aderenza sul cordolo e che per poco non fa “strike”.
Non brilla Chaz Davies, BMW Motorrad Team Goldbet, che finisce ottavo e mai effettivamente incisivo. Nessuna Ducati al traguardo dopo il forfet di Carlos Checa e Max Neukirchner e il ritiro per problemi tecnici per Ayrton Badovini anche lui non in perfetta forma fisica dopo l’incidente nelle prove.
Classifica gara 1 SBK, Gran Premio della Turchia 2013
01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 18 giri in 34’57.650
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.009
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 3.432
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.919
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 15.830
06- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 15.945
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 16.921
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 21.491
09- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 40.186
10- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 40.218
11- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 41.700
12- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’39.549
13- Tolga Uprak – CMS Eypbike Racing Team – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro
14- Yunus Ercelik – Sampiyon 169 Team – BMW S1000RR – a 1 giro
Emanuele Bompadre
