Due gli argomenti principali della motoGP nel Gran Premio del Giappone a Motegi, il primo, la lotta mondiale tra Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Team, e Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, e la seconda, il rientro del campione del mondo in carica Casey Stoner, Repsol Honda Team, dopo l’incidente di Indianapoli ed il suo ruolo nella lotta al titolo.
Il campione australiano ha già fatto sapere che non sarà di certo lui l’ago della bilancia nella disputa al titolo mondiale, ribadendo che l’ambita prima posizione in campionato va conquistata in pista. Ed è proprio in pista che i due contendenti se le sono date di santa ragione già dalle qualifiche con un batti e ribatti entusiasmante. Ha la meglio Jorge Lorenzo in un giro capolavoro, stabilendo il nuovo record della pista in 1’44”969, regolando il connazionale Dani Pedrosa di 246 millesimi, chiude la prima fila un ottimo Cal Crutchlow, Yamaha Tech3, a lungo in lotta per la pole ma che non può nulla contro un Lorenzo e un Pedrosa così in forma.
Molto veloce anche Ben Spies, Yamaha Factory Racing, quarto, incappato in una piccola scivolata nel finale in una guida al limite mentre cercava il colpaccio, seguito da un ottimo Alvaro Bautista, Honda San Carlo Gresini, molto competitivo sin dall’inizio delle qualifiche, quinto, e Andrea Dovizioso, Yamaha Tech3, a chiudere la seconda fila.
Costretto a scattare dalla terza fila il campione del mondo in carica Casey Stoner, Repsol Honda Team, settimo, al rientro dopo tre gran premi saltati a causa dell’infortunio, alla sua peggior qualifica dal 2008, e qui la dice lunga sul valore di questo pilota, che “userà” questo gran premio per riprendere il ritmo e concludere l’ultima fase della stagione nel migliore dei modi.
Ottavo tempo per Stefan Bradl, LCR Honda, scivolato ad inizio qualifiche, e Valentino Rossi, Ducati Team, nono, che sperava senza dubbio in una posizione migliore dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi e le libere di ieri.
Nelle CRT pole per Aleix Espargaro, ART Aprilia, che beffa il compagno di squadra Randy de Pugnet, di circa due decimi, rinnovando la sfida interna per il dominio del campionato CRT. Per quanto riguarda i nostri portacolori dobbiamo scendere in 18esima posizione per trovare Michele Pirro, San Carlo Honda Gresini, che precede Danilo Petrucci, Came Iodaracing Project, 19esimo, e più staccato Roberto Rolfo, 21esimo e sostituto di Mattia Pasini sulla ART dello Speed Master Team.
Griglia di partenza Gran Premio del Giappone, Motegi
01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 1’44.969
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.246
03- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.288
04- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.367
05- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – + 0.512
06- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.643
07- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.776
08- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.879
09- Valentino Rossi – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.007
10- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.492
11- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZR M1 – + 1.811
12- Hector Barbera – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.912
13- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 2.414 (CRT)
14- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 2.612 (CRT)
15- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Ducati Desmosedici GP12 – + 2.822
16- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW – + 3.156
17- Yonny Hernandez – Avintia Blusens – BQR FTR – + 3.544 (CRT)
18- Michele Pirro – San Carlo Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – + 3.684 (CRT)
19- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 3.862 (CRT)
20- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – + 4.054 (CRT)
21- Roberto Rolfo – Speed Master Team – ART GP12 – + 4.214 (CRT)
22- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR FTR – + 4.862 (CRT)
Emanuele Bompadre
