Tempo di parole a Milanello alla vigilia di Milan-Fiorentina. È in programma la conferenza stampa di Mister Fonseca verso la nostra 7ª giornata di Serie A, in esterna e su un campo complicato. Una gara e un esame importante, che l’allenatore ha presentato in diretta alle 14.00 su Milan TV e AC Milan Official App.

STRUTTURA E CONTINUITÀ

“La continuità è importante in questa fase della stagione. Se la squadra sta bene ed è in crescita è necessario mantenere una struttura di base. Non è una questione di poca fiducia verso gli altri, tanti – tra cui Loftus-Cheek e Chukwueze nell’ultima partita – stanno entrando bene ma ora è importante avere una base in grado di supportare il momento della squadra”.

DAL LEVERKUSEN

“È vero che non abbiamo vinto e il gruppo era deluso e arrabbiato, ma in settimana ho percepito buone sensazioni, i ragazzi hanno lavorato bene. In questo momento il Bayer è tra le squadre più forti d’Europa, noi siamo in una fase di crescita e abbiamo tanto da migliorare. Non c’è stato un problema di carattere, il vero Milan non è ancora vicino ma dobbiamo fare di più. Voglio avere una squadra il più vicina possibile a quanto visto nel secondo tempo in Germania”.

ALLA FIORENTINA

“Giocare a Firenze è sempre difficile, loro sono un’ottima squadra ma siamo pronti per fare una grande partita e ovviamente vogliamo vincere. Tutte le partite sono diverse tra loro, la Fiorentina marca uomo a uomo e quindi dovrà essere differente anche il nostro atteggiamento. Sarà una gara complicata, loro hanno qualità e sono aggressivi. A San Siro o in trasferta abbiamo sempre l’ambizione di vincere. Domani sarà un test importante, dobbiamo dare continuità a quanto fatto di recente in campionato”.

IL REPARTO ARRETRATO

“Per quanto riguarda Pavlović, la difesa in questo momento ha bisogno di stabilità e Tomori e Gabbia stanno facendo delle belle partite come coppia, quindi adesso Strahinja deve continuare a lavorare perché avrà sicuramente delle opportunità. Penso che la convocazione di Matteo in nazionale sia giusta e meritata, è un grande professionista e sono molto soddisfatto di lui. Mike Maignan è uno dei leader del gruppo, è sempre molto equilibrato”.

IN MEZZO AL CAMPO

“Fofana è un giocatore molto importante per noi, ha avuto bisogno di un periodo di adattamento sia per il campionato che per il ruolo. Nelle ultime stagioni non aveva fatto il mediano, se migliora lui migliora la squadra perché chi gioca nella sua posizione è il motore. Stiamo lavorando con Musah per fargli ricoprire quel ruolo, anche perché con l’infortunio di Bennacer siamo carenti in quella posizione e Yunus può giocare lì. Ho fiducia in tutti e so che avremo bisogno di tutti i componenti della rosa”.

DISPONIBILI E INDISPONIBILI

“Morata sta bene ed è pronto per giocare. Calabria invece sta avendo dei problemi fisici, ha iniziato con una lesione del polpaccio e poi ha avuto una compensazione con l’altro polpaccio, al momento non è disponibile. Domani saranno con noi Zeroli, Camarda e Jiménez. Per me è importante parlare dei calciatori che sono qui, su Kalulu posso dire che è stata anche una scelta del giocatore. Santiago Giménez mi piace ma di più Abraham e Morata, Okafor ha caratteristiche diverse rispetto al ruolo che sta facendo ora Álvaro. Sono contento che Adli stia facendo bene ma spero non faccia altrettanto domani”.

ATTEGGIAMENTO

“Difensivamente e offensivamente questa squadra ha sempre giocato partite basate sulle individualità, e cambiare questo atteggiamento richiede tempo e lavoro. Il gioco posizionale è importante e dobbiamo continuare a migliorare da questo punto di vista, adesso però arriva una partita in cui non sarà così rilevante. Solo in Italia affrontiamo squadre che giocano uomo a uomo come la Fiorentina, l’Arsenal e il Leverkusen, tra le altre, hanno avuto difficoltà contro l’Atalanta che pratica questo tipo di gioco perché non sono abituati ad affrontare formazioni con queste caratteristiche. Non è facile per un allenatore, in pochi giorni dobbiamo abituarci a cambiare tanto”.

Fonte: acmilan.com