Salernitana-Milan sarà la nostra ultima trasferta del 2023. In casa granata, i rossoneri cercano i tre punti per dare continuità al successo sul Monza e regalare una gioia ai propri tifosi prima del Natale. Mister Pioli ha presentato la sfida dell’Arechi in conferenza stampa, ecco le sue parole:

LA FAMIGLIA MILAN

“Credo che non ci sia bisogno da parte mia di sottolineare l’unità del gruppo, sia qui a Milanello che delle persone componenti la “squadra invisibile” che ci permette di lavorare quotidianamente con grande qualità. È a loro che va il ringraziamento, perché ci aiutano a crescere ogni giorno”.

VERSO SALERNO

“Contro il Monza la scelta della difesa a tre non era solo per proteggere Kjær ma anche per fronteggiare al meglio l’attacco avversario. Stiamo cercando, da un po’ di tempo, di ritrovare la continuità avuta a inizio stagione. Troviamo una squadra, come la Salernitana, che ha cambiato spesso nelle ultime partite. Sarà una partita difficile, da affrontare con le qualità che abbiamo, conoscendo noi stessi e il nostro avversario per aumentare le probabilità di successo. Loro cambiano spesso in attacco, ci metteremo in campo nel migliore dei modi. Dovremo interpretare la partita come se fosse l’ultima spiaggia anche per noi, non solo per loro”.

SU IBRAHIMOVIĆ “

Zlatan si sta approcciando a un ruolo diverso. È molto curioso ma allo stesso tempo determinato e motivato. L’ho visto felice e contento. Sarà una risorsa, un valore aggiunto per me, per la squadra e per tutto il Club. È il simbolo di chi sfida le sfide, la sua presenza non può che essere d’aiuto”.

SU BENNACER

“Spero che Isma abbia anche più di 60-70 minuti nelle gambe. Ha condizione e ritmo, a Salerno giocherà dall’inizio e starà in campo finché avrà l’energia necessaria per aiutarci. La nazionale? Non siamo noi o lui a fare il calendario. Se accetterà la convocazione andrà in Coppa d’Africa, così come Chukwueze. Toccherà poi a noi trovare altre soluzioni”.

GLI INFORTUNATI

“Non faccio un bollettino medico. Siamo ancora in emergenza, è una situazione che vogliamo normalizzare il più possibile. Stiamo lavorando per tornare alla normalità, ci aspettano settimane impegnative e l’obiettivo è quello di tornare ad avere più giocatori possibili a disposizione. Lavoreremo su certe situazioni, soprattutto a livello individuale, per migliorare la condizione di tutti. Dopo la Coppa Italia e prima dell’Europa League avremo tre settimane per fare certi carichi di lavoro”.

SU INZAGHI

“Pippo è la storia del Milan, è stato un giocatore che ha dato e che ha vinto tanto entrando nel cuore dei tifosi rossoneri. Sa che nella nostra professione è normale passare dei momenti difficili, gli faccio un grandissimo in bocca al lupo anche se saremo rivali e cercheremo di superarci a vicenda”.

VERSO GENNAIO

“Il Club è disponibile a intervenire sul mercato, conosce le necessità della squadra. Le tempistiche sono difficili da valutare”.

FIDUCIA NEL FUTURO “Io so cosa faccio, chi alleno e con che persone ho a che fare. Sono assolutamente convinto delle potenzialità della squadra. Ci sono le possibilità per cui questa stagione possa essere più soddisfacente di quello che è stata finora”.