Dopo i successi ottenuti negli anni in varie competizioni statunitensi su pista e salita, il veterano Kris Lillegard si è cimentato per la prima volta nella categoria Twins Cup del massimo campionato statunitense by DORNA ed AMA (MotoAmerica), al cospetto di numerosi rivali blasonati. Weekend cominciato male per il pilota texano nel circuito di Road Atlanta, con il completamento di un solo giro cronometrato nelle prove libere, seguito da prudenti qualifiche su pista umida. Prima manche di gara del sabato molto complicata, dove Kris partito dalle retrovie di una folta griglia con quasi 40 piloti, è stato costretto ad una impegnativa rimonta fino alla quindicesima posizione finale, riscattandosi nella seconda manche in cui si è stato autore in uno strepitoso recupero fino alla top 10, condito da un singolare show finale con alcuni fans, che durante il giro d’onore gli hanno lanciato una lattina di birra in pieno stile baseball, brindando insieme per la bella gara disputata. Entrambe le manche sono state conquistate dal mitico Michael Barnes su Ducati, già vincitore della 200 miglia di Daytona ed ex tostissimo rivale di Chaz Davies, nelle classi Formula Xtreme e Sportbike di qualche anno fa.
Attenzione di tutti concentrata principalmente sulla Superbike, caratterizzata da battaglie spettacolari e
numerosi colpi di scena nelle due manche di sabato e domenica, conquistate da Cameron Beaubier
(Yamaha) e Toni Elias (Suzuki), ma caratterizzate anche dalla cauduta in prima manche di Josh Herrin
mentre si trovava al comando, oltre che dalla strepitosa piazza d’onore ottenuta domenica dal privato e
giovane talento sudafricano Mathew Scholtz. Da segnalare il ritorno della Ducati nel MotoAmerica Superbike,con la sua temuta Panigale V4 affidata al fresco vincitore della Daytona 200 Kyle Wyman, autore tra le due manche di un sesto posto e di una caduta. Podio della Superstock 1000 monopolizzato dalla Kawasaki, dove a vincere è stato il californiano Andrew Lee in volata su Michael Gilbert e Stefano Mesa. Supersport che registra il ritorno in USA di PJ Jacobsen, reduce da un difficile WSBK 2018 e che nelle due manche di Road Atlanta, ha counquistato un sesto ed un secondo posto su Yamaha, dove i vincitori tra sabato e domenica sono stati Hayden Gillim (Yamaha) e Bobby Fong (Suzuki). Infine dominio totale del debuttante baby-talento Rocco Landers nella Junior Cup, che ha conquistato entrambe le manche di sabato e domenica con notevole vantaggio sugli tutti avversari, in una classe quasi interamente monopolizzata dalla Kawasaki, ad esclusione di alcune Yamaha e di una sola Honda.
Il circus motociclistico statunitense si prepara alla prestigiosa trasferta texana di questo weekend, in
programma sullo splendido circuito di Austin in convivenza con il mondiale MotoGP, dove sarà presente la sola Superbike del MotoAmerica, mentre i piloti delle altre classi ritorneranno in pista dal 3 al 5 Maggio presso il Virginia International Raceway.
