Anguillara – Tutti con Francesco agli europei

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Tra le numerose realtà sportive che operano nel territorio anguillarino, molte delle quali degne di merito per i buoni risultati raggiunti dalle squadre e dagli atleti che da queste sono partiti per destinazioni più esaltanti, una in particolare merita la nostra attenzione sia per il livello dei risultati raggiunti, sia per l’alto valore sociale che rappresenta.

 

Protagonista principale di questo sogno che si è materializzato nella nostra cittadina è Giuseppe Simiele, un ex pugile proveniente da Marcianise, città della provincia di Caserta, denominata la “capitale del pugilato italiano”, grazie al gran numero di campioni che hanno calcato i ring di questo centro, tra cui Angelo Musone, Clemente Russo e Vincenzo Mangiacapre, tutti vincitori di medaglie olimpiche.
Da alcuni anni Giuseppe si è trasferito ad Anguillara e ha deciso di insegnare la noble art a giovani (e meno giovani) del luogo. In molte palestre pugilistiche, specialmente nelle zone disagiate, la partecipazione di ragazzi è gratuita, unica possibilità che viene offerta per alcuni ragazzi alternativa alla strada. L’allenatore (così come viene chiamato da tutti) lo sa bene, e ha deciso di applicare questa regola anche nella palestra di Via dei Cavalieri di Vittorio Veneto. 
Tre anni fa in palestra si è presentato un ragazzo, volenteroso, talentuoso, capace. Giuseppe se n’è accorto subito, e nel giro di pochi mesi l’ha fatto partecipare alla sua prima competizione nel campionato schoolboys, riservata ai ragazzi di 14 anni nel maggio 2011. Nello stesso anno ha partecipato al campionato nazionale vincendo la medagli d’argento, risultato eccezionale vista anche la sua inesperienza.
Lo scorso mese Francesco Caredda, questo il nome del promettente boxeur, ha vinto il titolo italiano junior, categoria 60 kg, dopo aver surclassato avversari più esperti di lui. La vittoria conseguita a Mondovì ha permesso al pugile sabatino di partecipare all’europeo di categoria che si svolge questi giorni presso la città russa di Anapa.
Come ha tenuto a sottolineare l’allenatore, Francesco oltre a essere un promettente allievo, ha grandi capacità umane, s’impegna nella scuola oltre che nello sport, conseguendo buoni voti. 
Martedì Francesco salirà sul ring per il primo incontro della competizione nazionale contro il collega danese Obaida Iraqui. Nella palestra di Anguillara tutti stanno facendo il tifo per lui, e noi della redazione ci uniamo volentieri.

 

Silvio Rossi

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