Dopo l’abbandono della motoGP dopo anni di insuccessi, la Suzuki pare intensionata a rientrare nel mondiale prototipi dal 2014 costruendo una nuova moto che non sia ne una CRT ne un vero e proprio prototipo, diciamo una versione low cost di quest’ultimo, strategia usata anche dalla BMW per l’arrivo in motoGP, guarda caso sempre nello stesso anno, facendo capire che forse le due case motociclistiche sono a conoscenza delle strategie della Dorna e di Ezpeleta.

Sono in rete già  le prime immagini della neonata di Hamamatsu, e si notano già le differenze dalla GSV-R, partendo dal motore, un quattro cilindri in linea montato trasversalmente, e non a V come la precedente, con una inclinazione dei cilindri di circa 30° verso l’anteriore con una guida molto avanzata, per fare in modo che le gomme Bridgestone si scaldino prima vista la loro attitudine ad avere un carico maggiore per scaldarsi per bene.

L’albero motore dovrebbe essere ruotato di 90° proprio come la Yamaha M1, e, dal sound di chi ha potuto ascoltarla pare che anche la Suzuki adotti gli scoppi irregolari.

Non ci rimane che attendere altre news in merito, anche per vedere se Ezpeleta abbia intenzione di abbassare i costi generali di un campionato mondiale che sta toccando soglie davvero alte e sicuramente proibitive per molti Team e case motociclistiche.

Emanuele Bompadre

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