Strana tappa quella di Motegi per la motoGP, con una gara senza dubbio ricca di colpi di scena ma che fondamentalmente povera di spettacolo. Vince a sorpresa Dani Pedrosa, che si ritrova primo dopo l’errore di Stoner, costretto al recupero, Dovizioso, fermato per un drive trough, come Simoncelli e Crutchlow per partenza anticipata e un Lorenzo che si accontenta della seconda posizione, senza provare minimamente ad andare a prendere Pedrosa, quanto meno per recuperare più punti e ridurre il gap con Stoner in visione campionato. Quest’ultimo, che dopo il dritto scivola a metà schieramento, dopo un bel recupero riesce ad agguantare il gradino più basso del podio. Dietro di loro l’unica piccola bagarre della gara tra Simoncelli e Dovizioso, avrà la meglio il primo che taglierà il traguardo con 140 centesimi di vantaggio.
Bella gara, almeno fino alla caduta, di Bautista e la sua Suzuki, che per alcuni giri ha viaggiato in terza posizione, poi superato e raggiunto da Stoner, finendo poi la sua gara nel ghiaione.
In casa Ducati, solo Hayden riesce a tagliare il traguardo, concludendo la gara in settima posizione, va peggio per Rossi, che pochi metri dopo la partenza, alla terza curva finisce nella morsa delle due Yamaha, avendo la peggio e finendo a terra, gara finita per lui con l’amaro in bocca visti i lievi miglioramenti del week end e più che altro per l’andamento della gara stessa.
Rimane il fatto che al traguardo finiscono solamente 13 piloti, tra cui le due wild card di casa Honda. Vedendo questi numeri, scarsi, si spera che la Dorna tiri fuori dal cilindro una nuova formula per ridare vitalità ad una classe regina che pare si stia avviando verso la fine di un ciclo.
Questo l’ordine di arrivo
01- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC212V – 24 giri in 42’47.481
02- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 7.299
03- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 18.380
04- Marco Simoncelli – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 23.550
05- Andrea Dovizioso – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 23.691
06- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 37.604
07- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP11.1 – + 39.167
08- Colin Edwards – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 45.023
09- Hiroshi Aoyama – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 49.074
10- Randy De Puniet – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP11 – + 59.022
11- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1’13.964
12- Kousuke Akiyoshi – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 1’21.709
13- Shinichi Itoh – Honda Racing Team – Honda RC212V – + 1’26.381
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Emanuele Bompadre
