Nella terza tappa della Dakar 2015, la Peugeot 2008 DKR ha continuato a progredire con decisione, consentendo a Carlos Sainz di risalire alla quarta posizione nella classifica generale. I 284 chilometri percorsi hanno portato i concorrenti fino a Chilecito, a ridosso della frontiera cilena, dove gli equipaggi potranno riposarsi e recuperare le energie.
Carlos Sainz, che ha affrontato questa tappa partendo dal sesto posto, ha continuato a procedere in modo affidabile e veloce. Lo Spagnolo è stato in grado di aumentare il suo ritmo e di finire al quarto posto della speciale, il che gli permette di migliorare la sua posizione in classifica generale in cui adesso è 4°. « Sono molto contento perché, in tutta la giornata, non abbiamo avuto problemi e siamo riusciti a trovare un buon ritmo, ed eccoci qui! Una giornata di gara in più e siamo sempre in una buona posizione ! ».
Il francese Stéphane Peterhansel è giunto settimo dopo una tappa senza intoppi che gli ha permesso di aumentare i chilometri accumulati dalla sua Peugeot 2008 DKR: « Complessivamente, è stata una giornata positiva, a parte la polvere. Visto che stamattina siamo partiti sedicesimi, è stato abbastanza difficile. Tuttavia sono riuscito a superare alcuni concorrenti all’inizio, ma dopo la nostra visibilità era davvero ridottissima. E’stata una speciale più corta e più facile di ieri e le prestazioni erano buone.
Abbiamo potuto verificare che siamo velocissimi nei lunghi rettilinei e un po’ meno nei tratti più stretti con la vegetazione ».
Grazie a questo risultato, il Francese raggiunge ora il 16° posto in classifica generale.
I progressi di Cyril Despres sono ancora più evidenti, come dimostra il suo 14° posto di tappa che gli permette di risalire alla ventesima posizione in classifica generale. « Questa speciale mi è piaciuta molto. Ho avuto delle buone sensazioni con la vettura. So che ho ancora molto da imparare ma, per fortuna, ho un ottimo copilota che mi aiuta molto. Cerco di adattarmi alla mentalità che richiede la guida di un’auto. In tutte le zone pericolose o con buche o rocce, al volante di una macchina si può andare alla velocità doppia di una moto! Ma ci sono altre zone, soprattutto le frenate e le curve strette in cui, al contrario, i motociclisti passano ad una velocità doppia delle auto. Assimilare questo approccio è la mia vera sfida ma ogni giorno imparo qualcosa in più ! ».
Alla fine della terza tappa, Bruno Famin è molto positivo : « Lasciamo l’Argentina con Carlos che si avvicina al podio e con due vetture che stanno guadagnando terreno: è una grande soddisfazione, considerando le poche prove che abbiamo potuto fare prima di venire in Sud America. Ovviamente, siamo perfettamente consapevoli della lunga strada davanti a noi e delle difficoltà crescenti che ci attendono, ma abbiamo comunque tre vetture in buone posizioni e i nostri tre piloti stanno facendo un lavoro eccezionale.
Continuiamo ad affrontare la gara con umiltà: la strada è lunga e il deserto dell’Atacama che dovremo affrontare sarà una sfida impegnativa ».
Quarta tappa (Chilecito-Copiapo), alle 6.14 ora locale: 909 km di cui 315 km di speciale.
Classifica generale dopo la terza tappa:
1 Nasser Al-Attiyah (QAT)/Matthieu Baumel (F) Mini 9hr 21min 26sec
2 Giniel de Villiers (RSA)/Dirk von Zitzewitz (D) Toyota 9h 26min 44sec
3 Orlando Terranova (ARG)/Ronnie Graue (ARG) Mini 9hr 39min 41sec
4 Carlos Sainz (E)/Lucas Cruz (E) Peugeot 2008 DKR 9hr 40min 58sec
5 Yazeed Al-Rahji (SAU)/Timo Gottschalk (D) Toyota 9hr 41min 34sec
6 Krzysztof Holowczyc (PL)/Xavier Panseri (F) Mini 9hr 46min 50sec
16 Stéphane Peterhansel (F)/J-P Cottret (F) Peugeot 2008 DKR 10hr 34min 15sec
20. Cyril Despres (F)/Gilles Picard (F) Peugeot 2008 DKR 10hr 51min 37 sec
